Il passaggio controverso dal Napoli alla Juventus, e i tempi bianconeri soprattutto in lotta con la bilancia: Gonzalo Higuain, oggi all'Inter Miami, ha parlato anche sei sui anni in Serie A a TyC Sport.

Higuain, gol di peso

"Alla Juventus è dove sono stati più esigenti sul peso. Mi facevano foto ogni anno, ma mi piacevo perché sapevo come sarebbe andata a finire... Con 30 gol. A volte tenevo dentro la pancia per le foto. Gli allenatori migliori che abbia mai avuto? Sabella, Pellegrini e Sarri. Lascio perdere Maradona, lui è un caso a parte, è stato il primo a portarmi in Nazionale e gli sarò eternamente grato".

Higuain e il passaggio dal Napoli alla Juventus

"Me ne sono andato dopo aver segnato 36 gol in una grande squadra, eppure non eravamo diventati campioni. Mi chiedevo cos'altro dovessi fare e quando la Juventus è arrivata non c'era spazio per dubitare. Non l'ho mai fatto, anche se è stata una decisione che mi è costata. Nella vita, però, il male torna tutto indietro: vedi gli insulti e l'odio ricevuto dai tifosi del Napoli, ma poi in otto partite ho segnato sei gol contro di loro. Ricordo che stavo per andare all'Arsenal, quando ero a Napoli, ma mi dissero che costavo troppo. E pochi giorni dopo hanno speso 80 milioni per Ozil..."