Lunga ed interessante intervista rilasciata da Fabio Capello ad AS, Don Fabio, ex allenatore del Real Madrid, è intervenuto proprio relativamente all'attuale momento della società blancos: mai banale, il coach italiano ha chiarito anche un interessante retroscena.

Capello: "Servono giocatori che fanno la differenza"

Queste le sue parole: "Seguo sempre le squadre spagnole. È stata una sorpresa vedere l'Atletico vincere contro il Liverpool. Simeone ha preparato al meglio la partita, poi ha un gran portiere come Oblak. Il Real ha bisogno di un leader in campo, ogni squadra deve avere un punto di riferimento. Nella mia squadra ho avuto Raul, Hierro, Redondo, tutta gente che voleva vincere. Bisogna ripartire, ma con giocatori che fanno la differenza. La seconda volta che venni al Real Madrid il presidente ingaggiò Marcelo, Gago e Higuain. Mi chiese perché non li facevo giocare e io risposi che erano ragazzini. Rodrygo, Brahim, Vinicius, Odegaard, sono sì il futuro, ma devono crescere. Devi comprare i giovani, ma inserirli pian piano. La maglia del Real Madrid, come quella del Barcellona, pesa".