Ha affrontato l'Inter in Champions superandola solo nel finale, e Carlo Ancelotti è convinto delle potenzialità della squadra di Inzaghi in ottica tricolore: a Radio Rai per Radio Anch'io Sport l'allenatore del Real Madrid ha detto la sua sulle big e sulla corsa allo scudetto.

Ancelotti: "Inter da scudetto"

"L'Inter ha mantenuto la struttura dell'anno scorso, cambiando allenatore e alcuni protagonisti. Ha giocato molto bene contro di noi, penso possa competere per lo scudetto, vedo una Serie A molto equilibrata e la Juve ha qualche problema. È una squadra che ha perso delle certezze e fa fatica a trovare continuità, nel calcio succede. Sono sicuro che rimonterà e sarà tra le candidate a vincere alla fine".

Ancelotti e il capitolo Napoli

"Due anni professionali splendidi, ma so benissimo come funziona e credo sia finita nel modo giusto. Quando non c'è sintonia tra società ed allenatore è giusto separarsi, anche quest'anno il Napoli è competitivo. Se può vincere non lo so, ma può competere. Spalletti e De Laurentiis? Sono persone oneste e credo che ci possano essere discussioni, ma alla fine si va d'accordo. Io sono andato molto d'accordo con De Laurentiis e ho conosciuto una piazza splendida".

Ancelotti e il futuro di Brahim Diaz

"A Madrid non ha avuto spazio per una questione di concorrenza, è un giocatore importante per noi e siamo felici che stia facendo bene al Milan. Per la sua crescita era importante giocare, è andato al Milan non per caso, ma perché conosciamo la struttura della società e della squadra".

Ancelotti sugli amori Roma e Milan

"Io spero che la Roma vinca con Mourinho e mi auguro che il Milan rimanga ai vertici dopo esserci tornato. Per me qui al Real è come una luna di miele, mi auguro di rimanere a lungo. La Champions? Non credo ci saranno grosse sorprese, le favorite sono sempre le stesse e vedremo a marzo".