Nel corso di una lunga intervista concessa a RMC Sport Nasser Al-Khelaifi ha parlato del Mondiale, ma non solo. Orgoglioso di quanto fatto dai giocatori del PSG durante la competizione, il presidente del club francese si è soffermato sul futuro di Leo Messi e sul tema della Superlega, particolarmente di attualità in questi giorni. Di seguito le parole di Al-Khelaifi.
Le parole di Al-Khelaifi
Le parole di Al-Khelaifi: “I media hanno fatto molte domande sui Mondiali del 2022, ho sempre risposto: non sono dell’organizzazione. Non faccio parte del comitato organizzatore, non c’entro niente, ma voglio dire una cosa: tutti i qatarioti, e anche i non qatarioti che vivono in Qatar, sono stati tutti gli organizzatori di questa Coppa del Mondo, e questo è qualcosa di unico. Prima della Coppa del Mondo, tutti i media criticavano il Qatar, la brutta Coppa del Mondo, poi c’è stata una grande affluenza di tifosi e ora quello che sento da tutti i media, è molto positivo. Penso che sia stato un Mondiale perfetto. Mancano ancora due partite e spero che vada tutto bene, ma è stato un Mondiale di altissimo livello”.
Su Mbappé contro Messi
Su Mbappé contro Messi: “Ho avuto tre giocatori in semifinale con Hakimi. Oggi ho i due migliori giocatori del mondo, Kylian e Leo Messi in finale, ciascuno ha segnato cinque gol. Il PSG ha segnato 13 gol, siamo il miglior club in questo Mondiale. Nei quarti di finale c’è stato il maggior numero di giocatori della Ligue 1 con la Premier League. Nel calcio francese abbiamo grandi giocatori, grandi squadre”.
Su Messi
Su Messi: “Se entrambi vogliamo che prosegua, resterà. Abbiamo pensato di parlare dopo la Coppa del Mondo. Confermo mille volte che è molto contento del club, sta facendo un’ottima stagione. Penso che voglia restare”.
Sulla Superlega
Sulla Superlega: “Non voglio dire che sia stata una grande vittoria, perché sto aspettando la decisione. Per me non è una sorpresa, è logico. Per me giocare la Superlega con tre squadre è impossibile. Naturalmente siamo contenti di questa opinione dell’avvocato generale, ma sono in attesa della decisione finale”.