Partiamo proprio da quel soprannome, "les gones", i bambini. Proprio come dei bimbi impazienti di ritornare in campo, la squadra in queste prime giornate sta dimostrando verve, entusiasmo e voglia di vincere. In panchina ecco Sylvinho. Tecnico sapiente, così come da giocatore, dimostra calma, pazienza e capace a gestire i momenti chiave della gara. L'arrivo del brasiliano è senza dubbio una delle cause -positive- che ha riportato entusiasmo ad un club che sembrava depresso. . La chiusura del rapporto di Genesio, la partenza di Fekir al Betis sono state subito dimenticate dai tifosi, anche grazie al ritorno, nelle vesti di ds, di quel fenomeno di Juninho Pernambucano. L'ex centrocampista ha contribuito a scrivere la storia dei lionesi da giocatore e adesso è tornato per aggiungere qualche pagina importante sotto le vesti da dirigente. Sul fronte fantacalcio la squadra offre numerosi spunti; dalla batteria di portieri (A.Lopes e Tatarusanu si candidano ad essere la miglior difesa di Francia), alla conferma del talentino Aouar  e del neo arrivato Thiago Mendes a centrocampo, senza dimenticare Depay, Traoré e Dembélé in avanti. In ogni Top Teams troveremo sempre calciatori interessanti, il compito di un bravo fantallenatore resta quello di saperli assemblare e creare una squadra invincibile.

COME GIOCA

Il Lione di Sylvinho si schiera con un classico 4-3-3. In porta Lopes resta il titolare, anche se Tatarusanu è molto di più di un semplice vice. Difesa con Dubois a destra e Tete primo sostituto. Quest'ultimo in caso di assenza di Koné, titolare della fascia mancina, può essere schierato sulla sinistra, specialmente vista l'assenza (per infortunio) di Marcal (sostituto designato di Koné). Al centro capitan Denayer ha trovato in Andersen un compagno affidabile. Con l'arrivo dell'ex Samp il Lione sembra aver acquisito sicurezza e compatezza di reparto, anche grazie ai sagaci movimenti difensivi acquisiti con mister Giampaolo. Marcelo Guedes resta la prima alternativa ai due. 

A centrocampo, partito Ndombélé, ecco arrivare un altro pezzo da novanta; quel Thiago Mendes, rivelazione del Lille dello scorso anno. Ai suoi fianchi Aouar sul centro sinistra, con Reine sul centro destra. Quest'ultimo potrebbe alternarsi con Lucas Tousart, in questo caso Thiago Mendes scalerebbe sul centro destra, lasciando la posizione al centro del campo allo stesso Tousart. In avanti Memphis Depay è certo del posto. L'olandese può giocare sia sull'esterno d'attacco (suo ruolo naturale), sia come perno centrale, come falso nueve e senza dare punti di riferimento. Nel caso in cui vedessimo Depay largo, ecco Moussa Dembélé al centro dell'attacco, con uno tra Terrier, Traorè o Cornet a contendersi l'ultimo posto disponibile nel tridente offensivo. Tante soluzioni offensive, meno in difesa e al centro del campo, per una squadra che in mancanza di Aouar potrebbe scegliere di optare per un 4-2-3-1 di sicuro impatto, con 4 attaccanti puri dalla trequarti in poi, ma con l'alto rischio di incorrere in ripartenze letali da parte degli avversari.

PROBABILE FORMAZIONE

CONSIGLIATI

LOPES/TATARUSANU

Coppia di portieri affidabile. Lo scorso anno Anthony Lopes ha salvato più volte i suoi compagni con parate al limite dell'inverosimile. Purtroppo per lui, troppo spesso le prestazioni d'alto livello venivano vanificate da imbarcate pesanti. Tatarusanu, fino a prima della totale rottura con il Nantes é stato per media voto e fantamedia uno dei portieri migliori di tutta Europa. Un connubio di tutto rispetto dunque che, unito al fatto che Sylvinho pare aver registrato la fase difensiva, potrebbe regalarvi immense soddisfazioni. 

AOUAR

Talento che pur avendo ancora tanti margini di crescita ha dimostrato di essere un gran giocatore. Mezzala che sa costruire, inserirsi e, all'occorrenza, anche aiutare in fase difensiva. Naturalmente il meglio di sé lo sprigiona dalla trequarti in su. Lo scorso anno 7 reti e 8 assist, niente male per un classe 98, in una stagione dove la squadra ha viaggiato a corrente alternata. Quest'anno ha iniziato al meglio: 1 goal e 2 assist a referto. Sicuri di non voler rilanciare?

DEPAY

Talento puro che cresce anno dopo anno. Memphis è un calciatore completo, una vera manna per il fantacalcio. Assist, giocate da fromboliere, calci piazzati da cecchino e letale sotto porta. I dubbi legati al suo carattere vengono spazzati dal fatto che mai come quest'anno, l'olandese è al centro del progetto. La passata stagione 10 goal e 10 assist per lui, quest'anno viaggia con una media di una rete a partita. Per chi gioca al Mantra DEVE essere una delle vostre A di riferimento, per una fantasquadra da urlo.

NON CONSIGLIATI

MARCELO GUEDES

Tempi duri per il brasiliano classe 87. Le sue prestazioni sono sempre state altalenanti e anche la sua pericolosità in area avversaria, grazie al suo ottimo stacco di testa, veniva smorzata da una fase difensiva spesso sbadata. Arrivato il danese Andersen dalla Sampdoria, per lui si sono chiuse le porte del campo, diventando -purtroppo per lui- una semplice riserva. Declassato.

TOUSART

Rimane un uomo importante per la squadra. Pur non avendo il posto da titolare assicurato, il classe 97 francese è molto considerato da Silvynho, specialmente grazie alla sua intelligenza tattica e al saper dare equilibrio ad una squadra alle volte sbilanciata in avanti. Ma non sempre quello che risulta importante per un allenatore lo è per un fantallenatore. Lucas è uomo di regia, ma non di assalto. In carriera non è mai andato oltre ad una rete a stagione e quest'ultima pare essere già arrivata. 

TRAORE'

Esterno esplosivo, salta l'uomo con facilità, sa chiudere l'azione e servire i compagni. Qualità che tutti noi cerchiamo in un attaccante. Però, come abbiam detto altre volte, affinché un calciatore diventi appetibile, deve anche garantire una certa frequenza in campo e dunque una certa somma di presenze. Il reparto offensivo è affollato e ad oggi il solo Depay sembra avere il posto assicurato. 7 reti e 3 assist per lui lo scorso anno, frutto anch'esso di quel turnover che non piace agli attaccanti. Un bottino che non ci fa impazzire e fa pensare ad altro per riempire il nostro slot in avanti.