Senza Calabria, Bonaventura e Higuain, con Conti recuperato solo per la panchina, e i lungodegenti Biglia e Strinic, domani il Milan affronta il Real Betis per cercare la rivincita in Europa League. Sarà ancora in campo Suso, incentivato a rinnovare per eliminare (o aumentare) la sua clausola, ma in un ruolo leggermente diverso sia da quello ricoperto nel 4-4-2 (esterno destro di centrocampo) che nel 4-3-3 (ala destra). 

Per provare a ridare tonicità e magari anche elevare il rendimento di Calhanoglu (recuperato), difatti, Gattuso potrebbe provare una sorta di 4-2-3-1 che però potrebbe anche ricordare il 4-4-2 delle ultime uscite. Col 10 rossonero alle spalle, sarà Cutrone a fare da riferimento avanzato, e il turco da fantasista a provare a rifornirlo. A sinistra, invece, dovrebbe giocare Laxalt, visto che anche Castillejo è acciaccato (oltre che squalificato). Minutaggio a partita in corso previsto anche per Borini, in mezzo ancora la diga Bakayoko-Kessie.

Confermate, quindi, le nostre segnalazioni dell'epoca, quando scrivevamo che Gattuso avrebbe potenzialmente virato, almeno in questa fase, verso un modulo atto a migliorare le prestazioni di Calha, in assenza di una delle due punte.

Dietro dovrebbe riposare uno tra Romagnoli e Musacchio, certo del posto invece Rodriguez. In porta, come sempre in Coppa, ci sarà Reina. Riuscirà Calhanoglu a sbloccarsi in questa nuova posizione?

MILAN (4-2-3-1): Reina, Abate, Zapata, Musacchio, Rodriguez; Kessie, Bakayoko; Suso, Calhanoglu, Laxalt; Cutrone. All.: Gattuso.