L'indicazione relativa ai congiunti aveva scatenato un'impennata nelle ricerche online su chi potesse intendersi come tale. Poche ore dopo la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte era dunque arrivata una prima specifica ministeriale, che garantiva che per congiunti si potessero intendere anche fidanzati e fidanzate o comunque, più in generale, qualsiasi affetto stabile e non soltanto quelli che il nostro codice civile riconosce come parenti o affini, che in un primo momento pure si era ipotizzato potessero costituire il nucleo della terminologia utilizzata dal premier. 

Chi sono i congiunti... e gli affetti stabili

Pochi minuti fa, il vice ministro alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto alla trasmissione di Radio Rai1 Un Giorno da Pecora, ha ulteriormente ampliato la neonata, se così può essere definita, categoria di congiunti e specificato cosa si intenderà a partire dal prossimo 4 maggio per affetto stabile:  "Anche un'amicizia può essere un affetto stabile, come un fidanzato se è considerato un amico vero e non è una scusa. Se io incontrassi un amico caro ora, dopo tre mesi, lo abbraccerei e ci scapperebbe pure una lacrimuccia. Serve il buonsenso, questo è un periodo di transizione, servono le regole per far capire che non è un liberi tutti".

DISTANZA DI SICUREZZA - "Il metro va bene, ma se è di più è meglio, questo se non hai la mascherina. Mentre all'aperto il rischio di contagio è più improbabile, ma la medicina è fatta di probabilità"