Resta ancora in dubbio la possibilità per gli italiani di raggiungere le proprie seconde abitazioni. La conferenza stampa del Premier Conte non ha infatti sciolto i dubbi circa quello che nella 'fase 1', attualmente in vigore fino al prossimo 3 maggio, era invece tassativamente vietato: "Resta vietato ogni spostamento in abitazioni diverse da quella principale comprese le seconde case utilizzate per vacanze". Chiaro, semplice e diretto: ma come sarà, invece, dal prossimo 4 maggio? 

Seconde case: spostamento consentito? 

Partiamo da un dato: non ci si potrà muovere tra regioni. Dunque, se la casa al mare o i montagna è in una regione diversa dalla nostra, anche se in linea d'aria a pochi km dalla nostra abitazione, non potrà essere raggiunta. Se questo assunto appare però chiaro, è lo spostamento all'interno della stessa regione a destare più di una perplessità. 

Fonti governative, rivela l'Adnkronos, sostengono di come il tema sia ancora al centro del dibattito politico, che Conte rivelerà dunque soltanto in un secondo momento al termine delle consultazioni in seno al governo. Mentre lo Stato temporeggia, dall'altro lato alcune regioni potrebbero però premere sull'acceleratore: è quello che ad esempio sta facendo Zaia, governatore del Veneto, che pochi minuti fa ha annunciato una nuova ordinanza che consentirà a tutti i veneti di uscire di casa per passeggiate e attività fisica all'aperto senza limiti nel territorio del proprio comune. Il divieto di assembramenti rimane, ma il messaggio tra le righe (ma anche esplicitato) è chiaro: si torna a uscire di casa. 

Sarà consentito, quantomeno in Veneto, raggiungere certamente la propria seconda abitazione o anche la propria imbarcazione per attività di manutenzione. 


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