Zlatan Ibrahimovic a Sanremo. La presenza del campione svedese coinciderà con un momento sfortunato in campo, con l'infortunio muscolare rimediato nell'ultima partita contro la Roma. Ma il Milan sorride lo stesso per la posizione in classifica e la recente vittoria, e di Milan e scudetto, con Amadeus e Fiorello, interisti, sicuramente si parlerà.

 Questa la conferenza stampa di Ibrahimovic in vista della sua partecipazione a Sanremo. 

La canzone con Mihajlovic 

Come già annunciato da Amadeus nella giornata di ieri, Ibrahimovic e Mihajlovic saranno tra i protagonisti di Sanremo cantando sul palco 'Io, vagabondo', il noto successo dei Nomadi. In conferenza stampa, Zlatan ha commentato con una battuta la sua partecipazione canora al Festival della canzone italiana: 

 

"Mi presento sul palco, come andrà non lo so. Speriamo che Mihajlovic non sappia cantare, così siamo allo stesso livello".

Ibra a Sanremo: più facile fare gol? 



 "Sicuro è più facile fare gol, sono in buone mani con Amadeus e Fiorello. Non so cosa mi aspetta, ma non sono preoccupato, se sbaglio nessuno mi può giudicare, e se faccio bene ancora meglio, così avrò un altro lavoro quando smetterò. Sono carico, non so cosa mi aspetta. Ma sicuro ci divertiamo"

Record di ascolti a Sanremo

"C'è un motivo se Amadeus mi ha chiamato: perché vuole spaccare tutti i record, e io mi presento".

Lukaku a Sanremo? 

"Gli do il benvenuto. Non c'è nessun problema personale, quello che si fa in campo rimane in campo. Se vuole venire è il benvenuto.

Il festival con Amadeus e Fiorello, due interisti

"Senza un milanista non c'è un derby. Ripetono di essere interisti ogni cinque minuti e dicono di essere primi in classifica, però per i primi sei mesi non ho sentito nulla. Riprendiamo il primo posto".

Il valore dei soldi

 "I soldi non sono importanti, le cose hanno valore. Se faccio qualcosa è perché lo voglio fare, lo faccio col cuore perché voglio ringraziare l'Italia per quello che ha fatto con me".