Dov'è finito il vero Alessandro Bastoni? Il centrale dell'Inter, da anni ormai un regolarista per rendimento e affidabilità per media voto, in questo inizio di campionato si è un po' perso. Da animale da modificatore a problema da fronteggiare, il crollo è stato quasi verticale e i numeri lo testimoniano a pieno.

I numeri di Bastoni al Fantacalcio

Aveva cominciato l'annata con uno spezzone in casa del Lecce e un tranquillo 6 portato a casa. Bissato dal 6.5 nella 'morbida' gara casalinga vinta con lo Spezia. Poi i primi evidenti problemi: appena si è alzata l'asticella della difficoltà, ecco emergere a sorpresa dei limiti che quasi mai si erano visti nella sua esperienza nerazzurra. Prima il 5 secco a Roma con la Lazio, con quella topica clamorosa tra lui e Dimarco che ha regalato l'1-0 di Felipe Anderson, poi il 4.5 nel derby di sabato scorso: tra Giroud e Leao la sera avrà avuto gli incubi.

Ne consegue un'attuale fanta-media del 5.5 difficilmente pronosticabile qualche giorno fa. Considerato il valore del giocatore, lo storico e come aveva cominciato questa Serie A. Per capirci, ad oggi anche colleghi come Hristov e Bereszynski fanno un pelo meglio di lui, numericamente parlando. Si spiega anche così la quantità di reti incassate dall'Inter nelle prime cinque: ben 8, decisamente troppe. Quella di Inzaghi è la difesa più battuta tra le prime dodici squadre in classifica: urge un'inversione di tendenza. A partire da Bastoni.