Avete presente quella sensazione, frustrante, di impotenza che provate quando un attaccante che avete schierato al fantacalcio colpisce un legno? Un pesante bonus da +3 sfumato per questione di centimetri, forse addirittura millimetri, così com'è stato per Ciro Immobile, che sabato scorso contro il Milan s'è ritrovato a un passo dal 15° gol in campionato stagionale, che non è arrivato per via, in primis, di una parata miracolosa di Reina, e in secondo luogo per "colpa" della sua imprecisione. Quando, lanciato da Alberto, il bomber s'è ritrovato a tu per tu col portiere, ha colpito la base del palo: una "sfortuna" che gli ha però consentito, nella speciale classifica della sfiga, di superare l'amico Lorenzo Insigne, che per settimane ha guidato la graduatoria pali e traverse della stagione. Ma non solo lui, perché Chiesa, a Torino, ha fatto peggio, colpendo addirittura due legni, e costringendo la Fiorentina a fermarsi - mai frase fu più azzeccata - al palo contro i Campioni d'Italia. Doppia sfortuna che all'ala viola "costa" il secondo posto in questa speciale classifica dei +3 mancati.
Recriminare? Loro sì, ma anche i rispetti i allenatori. Ma chi può recriminare di più? Ecco la classifica.
POSIZIONE | CALCIATORE | PALI/TRAVERSE COLPITE |
1 | Immobile | 7 |
2 | Chiesa, Insigne | 6 |
3 | Gomez, Milik, Quagliarella | 5 |
4 | Callejon, Muriel, Ronaldo | 4 |