Nell'opera di consolidamento nelle posizioni nobili della classifica, il Verona guarda al futuro con il talento di Ivan Ilic, arrivato dal Manchester City. Riuscirà il talentino serbo a convincere Juric a puntare subito forte su di lui?

Chi è Ilic

Ivan Ilic è nato il 17 marzo 2001 a Nis, la terza città serba per densità di popolazione. Cresce in un piccolissimo club, il Filip Filipovic, prima di passare nel 2008 al club del suo paese, il Real Nis. Qui resta 8 anni prima di essere ingaggiato dalla Stella Rossa di Belgrado, che dopo un solo anno di giovanili lo mette sotto contratto (triennale).

Su di lui piomba però immediatamente il Manchester City, che lo acquista convinto del suo talento. Resta in prestito alla Stella Rossa fino al compimento dei 18 anni, per poi trasferirsi in Inghilterra, dove il The Guardian lo elegge "rookie" più promettente dell'accademia del City. 

Nonostante ciò, non gioca nemmeno una partita con la maglia dei citizens. Per lui in serie arrivano tre prestiti: prima allo Zemun (Serbia), poi al NAC Breda (Olanda, con il fratello Luka, che lo stesso City aveva prelevato insieme a lui) e ora Hellas Verona. Con la nazionale serba ha fatto tutta la trafila, culminata nell'Under 21.

Il ruolo di Ilic

Ilic è un centrocampista centrale con propensione alla fase offensiva. Abile nel dribbling e dotato di un piede molto educato, il serbo è il prototipo perfetto per giocare sulla trequarti alle spalle di un attaccante bravo ad aggredire la profondità. 

All'occorrenza può anche essere utilizzato come centrale o mezz'ala; importante che sia nel cuore del campo per impostare il gioco grazie alla sua spiccata visione dei movimenti dei compagni. Il nome, anche senza la doppia desinenza -ic, ricorda il talento dell'Atalanta. Con tutte le dovute proporzioni del caso, il talento indubbiamente c'è.

Ivan Ilic durante Verona-Roma (Getty)
Ivan Ilic durante Verona-Roma (Getty)

Perché comprare Ilic al Fantacalcio

Perché è talento molto promettente pronto a sbocciare in Serie A. Ha una propensione al gioco d'attacco ed essendo listato centrocampista può fare buone cose e portare anche a casa qualche bonus prezioso.

Se il Manchester City ha puntato forte su di lui un motivo ci sarà.  Il giovane è in rampa di lancio e può essere una scommessa positiva da vincere al fantacalcio, qualora riuscisse a trovare una discreta continuità nella provincia scaligera.

Perché non comprare Ilic al Fantacalcio

Perché almeno ai nastri di partenza non parte titolare. Il traffico sulla trequarti dell'Hellas è abbastanza intenso e le forsennate rotazioni di Ivan Juric potrebbero dargli minutaggio soltanto a sprazzi, motivo per cui non possiamo consigliare Ilic al di sopra dell'ottavo slot di centrocampo.

E non è finita qui: qualora l'Hellas concretizzasse il ritorno in gialloblù di Matteo Pessina dall'Atalanta per l'ex City ci sarebbe ancora meno spazio. Ivan Juric è in continuo pressing sul ds Tony D'Amico per riavere il suo fedelissimo, quindi tenete sott'occhio anche questa situazione.

ILIC, LE STATISTICHE

Con la maglia della Stella Rossa è sceso in campo solo due volte. Meglio in prestito: con lo Zemun sono state 16 le presenze, con 3 gol e 1 assist. Quattro i sigilli e 2 gli assist messi a referto nelle 24 partite in Olanda con la maglia del NAC Breda. Una presenza (spiccioli di gara) finora con l'Hellas. Nell'Under 21 serba ha collezionato 7 presenze e 1 gol.

LA FANTASCHEDA DI ILIC

Valore assoluto del calciatore: 3/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 2/5

Continuità: 2/5

Potenziale titolarità: 2/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2,5/5