E' stato l'anima del Venezia e uno dei principali protagonisti della cavalcata dei lagunari per la conquista della Serie A, Mattia Aramu è pronto a prendere sulle spalle la squadra anche per la difficile impresa della permanenza della massima categoria. Il 10 dei veneti sta per tornare dalla squalifica; riuscirà a salvare il Venezia?

Chi è Mattia Aramu

Mattia Aramu è nato a Cirié, in provincia di Torino, il 14 maggio del 1995. Ha il nonno paterno di origini sarde, come si intuisce dal cognome, ed è cresciuto nelle giovanili del Torino. Il primo vero spazio lo trova nel 2014 al Trapani in Serie B, mentre l'anno successivo approda al Livorno, ai quali non evita la retrocessione nonostante una buona stagione disputata.

Rientra al Torino nel 2016 e qui esordisce in Serie A, anche se a gennaio torna in B, alla Pro Vercelli, su richiesta esplicita di Moreno Longo, che ben lo conosceva dalle giovanili granata. Nel 2017 arriva l'ennesimo prestito, questa volta alla Virtus Entella (anche qui rimediando una retrocessione). Il Torino l'anno successivo lo cede a titolo definitivo al Siena.

Di qui passa al Venezia, con cui firma un contratto triennale; in Laguna diventa sempre più importante e centrale nel progetto tecnico dei vari allenatori che si alternano lì (Inzaghi, Cosmi, Zenga, Dionisi, Zanetti). Grazie alle sue qualità e ai suoi gol, trascina il Venezia alla conquista quasi insperata della Serie A, che ora non vede l'ora di giocare.

Il ruolo di Mattia Aramu

Aramu è un giocatore dalla grandissima tecnica e abile nella fase offensiva, tanto da essere utilizzabile praticamente ovunque nella zona d'attacco. Il suo ruolo d'origine è quello del trequartista centrale alle spalle di una, o meglio due punte. Insomma, Aramu è un vero numero 10 come da classica definizione dello stesso.

Sinistro naturale in grado di pennellare bellissime traiettorie con il suo piede, Aramu è un giocatore estremamente versatile davanti. Partito trequartista centrale, ha ricoperto però tantissimi ruoli. E' in grado di partire sulla fascia destra per accentrarsi e calciare in porta, ma non disdegna agire sulla sinistra e, all'occorrenza, anche da seconda punta. 

Perché comprare Mattia Aramu al Fantacalcio

Perché è il faro indiscusso del Venezia nella fase offensiva ma anche a livello di carisma e leadership. La sua assenza per squalifica nelle prime due giornate di campionato in qualche modo si è fatta sentire e adesso il centrocampista offensivo lagunare è pronto a tornare per illuminare la manovra offensiva, a cominciare da Empoli.

Aramu è da prendere anche perché nel suo bagaglio ha potenziali bonus; in Serie B ha segnato un gran numero di gol e messo a referto tanti assist. In Serie A il compito sarà più difficile, ma i bonus arriveranno. E lo faranno tramite i calci piazzati; Aramu è il battitore di ogni calcio piazzato. Corner, punizioni e rigori sono il suo pane e serviranno a incrementare il suo bottino personale.

Perché non comprare Mattia Aramu al Fantacalcio

Non ci sono tante controindicazioni riguardanti l'acquisto di Aramu al fantacalcio, per quanto detto sopra sul conto del giocatore. Scandagliando nel suo passato, un papabile contro può essere dato dalla scarsa esperienza in A. Finora ha giocato solo una presenza nel massimo campionato (con la maglia del Torino) e quindi potrebbe soffrire il salto.

Altro problema è legato alla squadra di appartenenza. Non sarà una stagione semplice sulla carta per il Venezia, che è partito con il piede sbagliato in campionato. Si spera che Aramu possa risolvere qualche problema, ma la corsa alla salvezza sarà comunque a ostacoli. Non si prevedono all'orizzonte valanghe di gol, ma qualcuno Aramu lo farà.

MATTIA ARAMU, LE STATISTICHE

Mattia Aramu ha giocato nella sua carriera molte partite tra B e C. Con la maglia del Venezia le gare sono state 73, con 23 gol fatti e 12 assist. A Siena 8 reti e 6 passaggi vincenti hanno arricchito l'esperienza da 33 partite complessive. Un gol e un assist in 29 apparizioni a Chiavari, mentre a Trapani i gol sono stati due in 25 partite. Ricco il bottino a Livorno, dove in 23 gettoni di presenza ha segnato nei tabellini il suo nome 7 volte (5 gol e 2 assist).

LA FANTASCHEDA DI MATTIA ARAMU

Valore assoluto del calciatore: 4/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 3,5/5

Continuità: 4/5

Potenziale titolarità: 4,5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 3/5