Nuovo Messi, mini-Messi, tanti gli accostamenti con la Pulce argentina. Tutti da verificare, chiaro, ma la Lazio ha portato a Roma quello che da molti è stato individuato come l'erede designato di Leo. Ha ancora 16 anni e un futuro tutto da scrivere nella Capitale e poi chissà dove.

Chi è Luka Romero

Luka Romero Bezzana è nato a Victor de Durango il 18 novembre 2004. Figlio dell'ex calciatore argentino Diego Romero, è nato in Messico perché il papà giocava lì all'epoca, prima di trasferirsi in Spagna, nel quale ha effetuato la trafila delle giovanili nel Sant Jordi.

Ha acquisito il passaporto spagnolo nel 2015, poco prima di passare al Maiorca, che lo ha inserito subito nel proprio settore giovanile, esordendo all'età record di 15 anni e 219 giorni contro il Real Madrid. E' diventato così il calciatore più giovane ad aver giocato in Liga, superando Francisco Bao Rodriguez. L'anno successivo altro record: giocatore più giovane a segnare un gol con la maglia del Maiorca.

Piace a tanti club, ma la Lazio brucia tutti e lo porta a Roma, dove esordisce nella gara casalinga contro lo Spezia. Questo ingresso al posto di Felipe Anderson lo ha reso il calciatore più giovane a esordire con la maglia della Lazio in Serie A, a 16 anni, 9 mesi e 10 giorni, scalzando dal primo posto Lorenzo De Silvestri.

Il ruolo di Luka Romero

Luka Romero è un centrocampista offensivo in grado di ricoprire svariati ruoli, grazie alla sua capacità offensiva e alla sua imprevedibilità palla al piede. Dà il suo meglio sulla trequarti offensiva, anche se preferisce partire da destra per sfruttare il suo sinistro accentrandosi. Non a caso Sarri lo vede come vice-Felipe Anderson.

Sinistro di piede, come Messi, è un giocatore dall'altissimo tasso tecnico, anche se è molto rapido nei movimenti. Con le sue doti può svariare su tutto il fronte offensivo, con possibilità di giocare a destra, ma anche al centro e a sinistra, per cercare il passaggio vincente per i compagni, per il quale è particolarmente portato.

Perché comprare Luka Romero al Fantacalcio

Perché è un giocatore dal sicuro avvenire che farà grandissime cose nel corso della sua carriera. Ha un talento davvero importante che ha messo in mostra anche nel corso del precampionato. Un ragazzo giovane, ma che ha colpito tantissimo Sarri, il quale ha parlato sempre benissimo di lui e della sua professionalità.

Nel suo bagaglio ci sono anche tanti potenziali bonus, vista la qualità dei suoi passaggi e della sua fase offensiva, anche perché non ti meriti un paragone con Lionel Messi (se sei argentino) soltanto perché sussiste una somiglianza fisionomica con uno dei calciatori migliori del Mondo. Può essere una buona scommessa, soprattutto in leghe con le conferme per gli anni successivi.

Perché non comprare Luka Romero al Fantacalcio

Perché un classe 2004, anche con un grande talento, fa fatica a trovare spazio da subito. Sebbene Sarri lo stimi tantissimo, sarà difficile per lui trovare spazio, se non a gara in corso in partite magari già acquisite come successo nella sfida casalinga contro lo Spezia.

Tra l'altro, a peggiorare la sua situazione, c'è anche l'incredibile concorrenza del reparto offensivo della Lazio, aggravata anche dall'arrivo di Mattia Zaccagni, che ha reso più che abbondanti le rotazioni in attacco a disposizione per Maurizio Sarri.

LUKA ROMERO, LE STATISTICHE

Numeri ancora tutti da scrivere per Luka Romero, giovanissimo che ha segnato un gol in 9 presenze con il Maiorca, e che cerca ancora il suo primo sigillo con la maglia della Lazio.

LA FANTASCHEDA DI LUKA ROMERO

Valore assoluto del calciatore: 4/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 1,5/5

Continuità: 2,5/5

Potenziale titolarità: 1,5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 3/5