Takehiro Tomiyasu è nel mirino dell'Atalanta. E' stato lo stesso Gian Piero Gasperini ad esprimere il proprio gradimento per il difensore giapponese, visionato da pochi metri lo scorso dicembre quando al Dall'Ara la Dea affrontò il Bologna. E il diretto interessato andò anche in gol, avvalorando i sospetti circa un possibile assalto in estate. Scenario che potrebbe davvero prendere forma nelle prossime settimane.

L'Atalanta su Tomiyasu: la situazione

Tomiyasu potrebbe fare al caso di Gasperini sia per le qualità tecniche che ha ampiamente dimostrato da quando è sbarcato in Italia, sia per la sua duttilità: può essere infatti impiegato da centrale ma anche da esterno, una caratteristica comune a quasi tutti i difensori dell'Atalanta nel camaleontico 3-4-2-1 nerazzurro. Inoltre, considerata la terza qualificazione di fila in Champions, rinforzare la rosa con profili di un certo spessore, pronti per palcoscenici importanti e che già conoscano il campionato italiano sarebbe perfetto per i piani della società. Ora non resta che avviare la trattativa col Bologna, con cui c'è anche una questione in sospeso non di poco conto.

Tomiyasu inserito nell'operazione Barrow?

Come da precedenti accordi, il Bologna deve versare all'Atalanta 15 milioni di euro per il cartellino di Musa Barrow entro il prossimo 30 giugno. Si tratta dell'ultima tranche per il passaggio a titolo definitivo del gambiano sotto le Due Torri, lì dove ha espresso tutto il suo potenziale e si è consacrato a grandi livelli. E, per adempiere all'obbligo di riscatto, il Bologna starebbe pensando di sacrificare proprio il giapponese, valutato esattamente 15 milioni. Nei prossimi giorni l'operazione potrebbe andare a buon fine.

Tomiyasu (Getty)
Tomiyasu (Getty)