L'infortunio occorso a Lapadula è meno grave del previsto (qui i tempi di recupero), ma il Genoa nel frattempo si guarda intorno. In rosa ad oggi Juric ha a disposizione i soli Andrej Galabinov e il sedicenne Pietro Pellegri, che considerata anche la fascite - al netto del problema al ginocchio - del titolare ex Milan possono rappresentare una variabile troppo incognita per una squadra che dopo 3 giornate ha peraltro racimolato solo un punto. Per questo Preziosi starebbe pensano di completare il reparto con un acquisto a costo zero che ad oggi può reperire solo sul mercato degli svincolati. Tra questi, ad oggi, ci sono tre nomi tutti, in passato, già accostati ai rossoblu: Cassano, Rossi e Gilardino. Fantantonio già a inizio estate ebbe dei contatti con i rossoblu, ed ora, al netto delle diverse proposte estere che ha già rifiutato, è sul taccuino solo di Spezia ed Entella. Per Pepito, invece, i problemi sono come al solito individuati nella sua condizione fisica: è reduce dalla rottura del crociato del ginocchio sinistro, risalente ad aprile, e ne avrà ancora almeno per un paio di mesi.

Il Gila, infine, è già stato a Genova due volte, tra il 2012 ed il 2014, realizzando 20 gol in un anno e mezzo. Ha rifiutato, nell'ordine, l'India, l'MLS, Cremonese, Venezia, Metz e Lugano perché ancora spera di potere, nel massimo campionato, raggiungere quota 200 gol. Già oggi sarebbe virtualmente il miglior goleador in attività della Serie A (dopo il ritiro di Totti) ma di fatto è ancora disoccupato: gli servono ancora 12 timbri, che a 35 anni suonato ancora spera di poter realizzare.