La Lazio accelera per risolvere la questione portiere. Dopo l'arrivo ufficiale di Cancellieri e in attesa di accogliere rinforzi in difesa e a centrocampo, Sarri freme per cominciare a lavorare con l'erede di Strakosha. Ma per Carnesecchi la trattativa con l'Atalanta è in salita e così Lotito e Tare pensano di cambiare obiettivo.

Lazio, no a Carnesecchi?

Secondo quanto riferito dal "Corriere dello Sport", l'arrivo di Carnesecchi alla Lazio si fa sempre più difficile. A confermare che l'affare è in fase di stallo è stato lo stesso Luca Percassi, ad della Dea. I biancocelesti hanno formulato la loro offerta, ma evidentemente è stata giudicata troppo bassa dalla società orobica. La proposta è di 15 milioni di euro (12 più 3 di bonus), Lotito e Tare non ha intenzione di rilanciare e, stando così le cose, la fumata bianca difficilmente arriverà. Ecco perché ora i capitolini stanno seriamente pensando di abbandonare la pista Carnesecchi per virare sul piano B.

Vicario va alla Lazio?

Se non dovesse arrivare Carnesecchi, la Lazio andrebbe decisa su Vicario. Il classe 1996 è reduce da un ottimo campionato a Empoli, ha 25 anni ed è stato riscattato dal Cagliari per 8 milioni di euro (5 subito, 3 a inizio anno). La richiesta è di 15 milioni. L'agente di Vicario è Gabriele Giuffrida che Tare ha incontrato qualche giorno fa, cominciando a impostare una trattativa. La prima scelta di Sarri resta Carnesecchi, ma l'attualità porta verso Vicario che è un nome comunque gradito al tecnico. Da capire se poi arriverà anche un altro portiere, o se Reina ricoprirà il ruolo di vice. Le prossime 48 ore saranno decisive per la porta della Lazio.

Vicario (Getty)
Vicario (Getty)