Esistono i rimpianti. E se di mestiere fai il direttore sportivo dell'Inter, così come di qualsiasi altra squadra, è difficile non averne. Piero Ausilio si racconta ai microfoni di ESPNFC, e si è in particolar modo soffermato sulla cessione di Coutinho, arrivato anni fa come scommessa del ds e poi sacrificato sull'altare del Fair Play e di un rendimento, in Italia, giudicato non all'altezza. 


RIMPIANTO COUTINHO
- "Probabilmente la sua cessione rappresenta il mio rimpianto più grande. Conservo ottimi ricordi di Philippe, sia dal punto di vista tecnico che umano. All'epoca non era pronto fisicamente, doveva abituarsi a un tipo di calcio diverso".

SUNING - "Adesso abbiamo dei proprietari forti, anche se il Fair Play Finanziario ha ancora impatto sulle nostre finanze. Ma non posso escludere che in futuro Coutinho possa tornare a vestire i nostri colori, la speranza c'è".