Ultimi botti di mercato per il mercato doriano, che sinora, a Genova, ha solo (ri)portato Gaston Maxi Lopez, da ieri agli ordini di Mihajlovic. Primi obiettivi: un centrocampista ed un terzino.
Non è certo uno sgarbo, ma la notizia dell’interessamento per un ex genoano, e nemmeno tanto ex, fa sempre notizia: il Doria vuole Bosko Jankovic, 30 anni a marzo, centrocampista dal gran tiro attualmente all’Hellas Verona in prestito con diritto di riscatto dal Genoa.
Jankovic, stabilmente nel giro della nazionale serba (conta oltre 30 presenze nella nazionale maggiore, che raddoppiano se si contanto le giovanili) e dunque ben conosciuto dal mister blucerchiato Mihajlovic, al Grifone ha vissuto il suo principale periodo di gloria: cinque campionati in serie A dal 2008 al 2013, con 83 presenze e 14 reti messe a segno.
L'alternativa viene da Verona.
Secondo un’indiscrezione riportata dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, difatti, la Samp avrebbe messo gli occhi su Alessio Sestu, esterno del Chievo cresciuto nelle giovanili della Lazio.
Per arrivare al trentenne romano di origine sarda, che nelle fila dei clivensi sta trovando poco spazio, il diesse blucerchiato Carlo Osti avrebbe messo sul piatto uno tra Nicola Pozzi e Renan.
Il principale indiziato per la cessione sarebbe naturalmente Pozzi: meno tenuto in considerazione da Mihajlovic rispetto al brasiliano, considerato un prezioso rincalzo, è sul mercato in quanto il Doria vuole liberarsi del suo oneroso ingaggio.
Infine, scambio di terzini sinistri in vista tra Sampdoria e Atalanta. Le due società avrebbero intavolato una trattativa che porterebbe Andrea Costa, da qualche mese nettamente al di sotto delle prestazioni alle quali aveva abituato il popolo blucerchiato, agli orobici, e Cristiano Del Grosso, in nerazzurro da un anno esatto, alla corte di Mihajlovic.
Già oggi il Doria e la Dea potrebbero chiudere l’affare, sulla base di uno scambio di prestiti fino a giugno.