Nessun sostituto per Honda - "lo sostituiamo per linee interne", prossimo ad un temporaneo addio per la Coppa d'Asia, e Pazzini confermato e rilanciato - "Lui non ha chiesto di andar via e noi non abbiamo mai pensato a cederlo" - almeno sino a giugno. E' questo il succo delle dichiarazioni di Adriano Galliani, subito dopo il Consiglio di Lega odierno.

In realtà il piano del Milan per ovviare all'assenza, pesante, del trequartista nipponico c'è, ma non si vede: in questi giorni, difatti, dall’Inghilterra si parla di due acerrime rivali scese in campo per Wes Sneijder, che non vede l'ora di lasciare il Galatasaray. L’inserimento di Chelsea e United, difatti, può complicare e non poco i piani di Galliani per gennaio visto che le due squadre di Londra e Manchester possono garantirgli uno stipendio più alto.

 

Ecco perché l'alternativa potrebbe essere di valore quantomeno simile, ma a costi ragionevolmente più bassi: il sostituto di Honda, difatti, potrebbe arrivare dal campionato cinese. E in particolare dal Guangzhou, ex squadra di Marcello Lippi. Il giocatore che il Milan vorrebbe prendere a gennaio è Alessandro Diamanti, vecchia conoscenza del calcio italiano che però ha ancora due anni di contratto con i cinesi, ed un ingaggio assolutamente fuori portata: poco meno di sette milioni euro. Anche in questo caso un eventuale trasferimento passerebbe solo ed esclusivamente attarverso una drastica riduzione dell'ingaggio da parte del diretto interessato. Che, però, nel maggio prossimo compirà 32 anni e potrebbe ragionevolmente preferire di rispettare il suo ultimo, vantaggiosissimo, ingaggio anche al sogno più grande: quello di giocare in una big del campionato italiano.