L'attaccante si, il portiere no. Questi i 'si' ed i 'no' per la Sampdoria, che riabbraccia, pochi mesi dopo, in verità, Maxi Lopez, ma rinuncia al sogno Julio Cesar.
Il brasiliano difatti non sarà il nuovo portiere della Sampdoria. Tra le parti c’è stato nei giorni scorsi un approccio più ufficiale, ma che non ha portato a niente. La porta blucerchiata dunque da qui a fine stagione sarà ancora difesa da Da Costa – o da Fiorillo, che molti in città vorrebbero vedere titolare – e Julio Cesar dovrà trovarsi un’altra soluzione per rincorrere la convocazione con il Brasile per i Mondiali in casa.
E' arrivata invece l’ufficialità per il ritorno di Maxi Lopez. Il Rubio, intercettato ieri dai microfoni di Sport Mediaset ha dichiarato di essere ben felice di tornare alla Sampdoria, aggiungendo che la tifoseria blucerchiata gli è rimasta nel cuore.
L’accordo tra Doria e Catania per il trasferimento di Maxi è sulla base del prestito con diritto di riscatto, fissato a un milione e mezzo di euro. Questo il comunicato della società:
"L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, con opzione di riscatto a titolo definitivo, dal Catania Calcio i diritti sportivi del calciatore Maximiliano Gastón "Maxi" López (nato a Buenos Aires, Argentina, il 3 aprile 1984). L'attaccante ha scelto la maglia numero 7 e si metterà a disposizione di mister Sinisa Mihajlovic già a partire dall'odierna seduta pomeridiana".
A Bogliasco, al suo arrivo, c'era il nostro Canale Sampdoria:
“Sono qui per Mihajlovic e per i tifosi. Ho Samp nel cuore ed oggi sono tornato a casa”.
Sono state queste le prime parole di Maxi Lopez in ritiro, dove ora è già in campo con i suoi nuovi-ex compagni per la prima seduta.
Tanti sorrisi e abbracci nel ritorno di Maxi alla Samp, ora il lavoro sul campo con vista derby. La preparazione per la stracittadina è cominciata, con un Maxi in più.