Parole importanti di Aurelio De Laurentiis a Radio Kiss Kiss: il presidente ha commentato il mancato arrivo di Gianluca Lapadula, che ha nelle ultime ore sovvertito quelle che sembravano delle gerarchie consolidatesi e che vedevano proprio il Napoli davanti a tutte per l'acquisto dell'oramai ex pescarese. Poi, un messaggio anche alle condizioni del San Paolo.
SAN PAOLO DOPO D'ALESSIO - “Ho ricevuto delle foto del manto erboso del San Paolo dopo il concerto di Gigi D’Alessio. Sembra terreno bruciato, come se ci fosse stato un incendio. È qualcosa di incredibile. È un peccato perché per i 90 anni di storia del Napoli stiamo cercando di concludere con il Besiktas l’accordo per un’amichevole ad agosto al San Paolo. Sarà un esame importante”.
LAPADULA – “Dobbiamo avere gente innamorata della città di Napoli, non della squadra. Chi, da italiano, non ha la cultura e la conoscenza di tutto ciò, allora è un suo problema e non ci riguarda. Voglio gente contenta, ma al suo posto avrei fatto lo stesso. Avrà immaginato di avere davanti a sé Higuain, Gabbiadini, Mertens, Callejon, il grandissimo napoletano Insigne, che speriamo lunedì venga impiegato contro la Spagna. Non essendo più ragazzino, Lapadula ha scelto il Milan perché è una squadra più vincente ed ha platee più internazionali. Così potrà avere più visibilità. Gli faccio tanti auguri, sono contentissimo perché noi dobbiamo sperare che questi giovanissimi abbiano la vita professionale e personale che meritano e che sognano. Caro Lapadula, hai fatto benissimo, tanti cari auguri, che Dio ti protegga”