Investire e quindi spendere, nella speranza che il prossimo anno i traguardi in campionato possano dar ragione alle intuizioni di Ausilio e Mancini. La nuova Inter prende forma, e dopo gli acquisti Kondogbia, a titolo definitivo, e di Miranda, in prestito con obbligo di riscatto tra due anni, l'agenda dei dirigenti nerazzurri è già piena di appuntamenti per i prossimi obiettivi.
Che sino a ieri sembravano portare nella direzione dell'ulteriore rinforzo a centrocampo: il nome scelto ormai da settimane è quello di Imbula, centrocampista dell'OM con il quale l'Inter ha già trovato da tempo un accordo. Il piano nerazzurro, che abbiamo provato ad anticipare qui su Fantagazzetta, era quello di portare a Milano il giocatore e farlo convivere con Kondogbia e Kovacic. Nella notte è però arrivato il definitivo no: il Marsiglia sta attraversando un momento di crisi economico-finanziaria, e ha rifiutato la possibilità di un'operazione in prestito, fondamentale invece per gli equilibri di FPF che l'Inter tanto ricerca. Ed ecco perchè, a meno di clamorosi ribaltoni, Imbula non vestirà il nerazzurro.
CHI ARRIVA? - Una notizia tutto sommato da poter prendere anche con una certa filosofia. Perchè l'esborso previsto per il centrocampista potrà essere a questo punto spostato su un attaccante esterno che Mancini ha già richiesto. Per tenere anche Kovacic sarà però fondamentale cercare un'operazione in prestito: Salah è il nome che più potrebbe accontentare questo tipo di richieste, mentre Perisic difficilmente lascerà il Wolfsburg, società dai conti in ordine, per la classica formula del "pagherò".
E SE SHAQIRI... - A meno che l'imponderabile non prenda forma. Un peso che raramente viene ricordato sui bilanci nerazzurri è quello del riscatto di Shaqiri, 15 milioni che pesano eccome sugli equilibri di questo mercato. Lo svizzero a Milano non è riuscito ad imporsi come avrebbe voluto, complice anche una forma fisica non impeccabile, e più di una voce ha parlato di un suo possibile addio. L'accoppiata Salah-Perisic sarebbe allora possibile solo se Shaqiri dovesse essere venduto, ad oggi però un'ipotesi piuttosto complicata da realizzare. Ma non impossibile: tra lui e Kovacic, nonostante le cifre in ballo siano diverse, Mancini preferirebbe sacrificare lo svizzero. Che dopo 6 mesi potrebbe così già salutare l'Inter.