Arrivato a Pinzolo, Davide Vagnati ha parlato in conferenza stampa, toccando vari temi. Il dirigente del Torino si è soffermato in particolare su Samuele Ricci, che piace alla Lazio; spazio anche al mercato in entrata e ai colpi da definire nelle prossime settimane. Di seguito le parole di Vagnati.

Le parole di Vagnati

Le parole di Vagnati: "Cerchiamo di fare le cose migliori possibili e di valutare le opportunità del mercato. Bellanova è stato un'opportunità, è stato giusto prenderla, ha un'importante prospettiva. Aggiungere un attaccante? Pellegri è un giocatore con grande potenziale, saremo molto felici se Pietro farà tutto il percorso e se lo metterà in atto. Vlasic? Nikola lo stiamo valutando, più ne parliamo e peggio è. Si può fare domani come non si può fare. Il West Ham è un club di un certo tipo. Anche Miranchuk interessa ma non possiamo comprare 100 giocatori. Lo apprezziamo tanto, vedremo".

Torino, Vagnati: "Ricci? Non dobbiamo vendere per forza" (Getty Images)
Torino, Vagnati: "Ricci? Non dobbiamo vendere per forza" (Getty Images)

Su Ricci

Su Ricci: "La sua situazione è molto semplice, è normale che sia attenzionato: è un ragazzo top, è giovane, è nel giro della Nazionale ed è normale che ci sia attenzione dei club. Per fortuna il presidente non ha bisogno di vendere per forza i giocatori, valutiamo tutto insieme ai ragazzi e insieme all'allenatore. Non ci sono esigenze particolari, valutiamo tutto e cercheremo di fare il meglio possibile. L'obiettivo è una squadra competitiva. C'è stato un interessamento sicuramente, ma al momento non l'abbiamo preso in considerazione. Ricci è un giocatore importante del Toro di adesso e del futuro. Poi anche Tonali è andato via dal Milan, tutto può succedere".

Su Singo

Su Singo: "È un giocatore importante, ha fatto bene, è molto giovane, ha qualche interessamento e stiamo valutando insieme a lui e al suo entourage cosa è meglio per tutti. Con grande serenità. Lui si è guadagnato tutto col lavoro e merita grande rispetto".

Sul mercato in entrata

Sul mercato in entrata: "Ora stiamo valutando il discorso trequartista, almeno uno serve. Seck sta crescendo tanto, è tornato Verdi e vedremo cosa succederà con lui. Trequartista mancino? Dipende, non dev'esserci per forza un mancino, anche se spesso serve. Ma c'è anche Seck che sta crescendo, è stato chiesto da due tre squadre di Serie A. E naturalmente manca un quinto".