Bartosz Bereszynski, terzino della Sampdoria, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Il Secolo XIX. Queste le parole del calciatore blucerchiato in vista della Juventus.

Intervista a Bereszynski sulla Juventus

Ricordi?  «Nel 2017 eravamo addirittura 3-0 per noi, poi ci fecero due gol nel recupero: con la Juventus è così non puoi mollare fino al fischio finale. Il risultato fu meno netto ma facemmo una grandissima partita, indimenticabile. Battere la Juventus è sempre emozionante. Come lo fu anche il 2-0 del 2019 anche se era l’ultima stagionale».


Vincere? «Per battere la Juventus devi fare una partita speciale, concentrato dal primo minuto all’ultimo, lottare su ogni pallone, eseguire alla perfezione tutto quello che dice il mister e metterci anche qualcosa di più. Con tanti tifosi e l’ambiente di Marassi può succedere di tutto, con Giampaolo lo abbiamo già dimostrato».

 

Bereszynski sull'infortunio

Infortunio? «Con l’Atalanta ho accusato un piccolo fastidio a inizio gara ma ora sto bene, mi sto allenando senza problemi».

Atalanta?  «Con l’Atalanta siamo partiti come ci eravamo detti, molto aggressivi, abbiamo anche segnato ma del gol annullato non voglio più parlare anche se ha cambiato la gara. Loro sono pericolosi, ma abbiamo creato più noi, meritavamo di più. Il calcio è così. Ora arriva subito una sfida stimolante, vogliamo riprenderci con la Juventus i punti persi. Quando perdi così il dolore è maggiore, ma in allenamento vedo una squadra che ha giusta rabbia Bisognerà abbinarci la testa: essere freddi, lucidi perché loro hanno tanta esperienza».

Bereszynski sul modulo

Modulo? «Ora stiamo partendo con il 4-1-4-1 ma restiamo elastici, possiamo cambiare sempre: vedremo lunedì come giocheremo, l’importante è seguire cosa dice il mister, lui cura tutto nei minimi particolari».

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