Il Milan ha deciso di puntare su Alessio Cerci e, dopo gli abboccamenti conclusi in un nulla di fatto quest’estate, ci riprova adesso bussando alla porta dell’Atletico Madrid. La scelta, in casa rossonera, è oramai chiara: l'operazione Fernando Torres si è rivelata un flop, e gli 8 gol di Menez assicurano ad Inzaghi un falso nueve che tanto finto non è sembrato esserlo. Ora il problema è rappresentato dai 4 milioni netti percepiti dallo spagnolo, che rimangono un peso di cui Galliani sta provando a disfarsi, anche provando a far cedere l'Atletico al suggestivo ritorno del Nino.
La risposta sembrerebbe essere stata negativa, anche se dalla Spagna restano però convinti che il club madrileno non sia rimasto insensibile all’idea di riaccogliere Torres. L'ipotesi Cerci è per forza di cose legata a quella dell'attaccante spagnolo, ed è per questo che, in alternativa, o comunque in attesa di capire se le piste vagliate in queste settimane possano essere reali possibilità per Torres, il Milan starebbe pensando a Diamanti. Che dopo aver raccolto, e tanto, in Cina, potrebbe decidere anche di venire incontro alle esigenze di bilancio rossonere pur di concedersi, a 33 anni, la grande occasione in un grande club. Ma Galliani non ha intenzione di spendere per un giocatore sul viale del tramonto: la trattativa potrebbe però nascere a febbraio, ed escludere possibili scenari imprevedibili a prescindere potrebbe non essere una saggia mossa.