CHI È - Valentin Eysseric scalda i motori per la prima esperienza al di fuori delle competizioni francesi. Classe '92 nato nella "città delle mille fontane", Aix-en-Provence, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Monaco. L'esordio in Ligue 2 in prima squadra con i monegaschi arriva il 1° agosto 2011, contro il Boulogne. Nella prima metà di stagione il ragazzo viene tenuto in grande considerazione, giocando da titolare, per poi non scendere in campo nel girone di ritorno. A fine anno, all'età di 20 anni, si concretizza il passaggio in prestito al Nizza - con tanto di esordio in Ligue 1 il 2 settembre 2012 contro il Bordeaux -, dove viene inserito subito al centro del progetto, tanto che il riscatto del cartellino viene esercitato durante la sessione invernale di mercato. Dopo tanta luce fornita dalle belle prestazioni, poi l'improvviso blackout il 2 marzo 2013 contro il Saint-Étienne: entrata killer sul centrocampista avversario Stephanois Jérémy Clément, che patì la terribile rottura di tibia e perone. Eysseric venne punito con una maxi squalifica di ben 11 giornate.
Dopo 3 buone stagioni, alle porte del campionato 2015/2016 viene mandato in prestito al Saint-Étienne a causa di attriti con la dirigenza e l'allora tecnico Claude Puel. L'esperienza in biancoverde è ottima: ben 8 gol e 7 assist in 40 presenze in tutte le competizioni, tra campionato, coppe nazionali ed il preliminare di Europa League. L'anno successivo fa il suo rientro al Nizza dove, appianati gli screzi con la società, trova la fiducia del nuovo allenatore Lucien Favre, divenendo uno dei tasselli fondamentali degli Aquilotti, che conquistano il terzo posto in campionato ed i conseguenti preliminari di Champions League. Nell'estate 2017 l'arrivo in rossonero dello svincolato Wesley Sneijder dà il via libera alla cessione del talento francese: la Fiorentina fa suo il giocatore per circa 3,5 milioni di euro più bonus.
IL RUOLO - Giocatore estremamente polivalente, Eysseric può ricoprire tutti i ruoli della trequarti offensiva, sebbene dia il meglio di sé impiegato da ala sinistra (in modo da accentrarsi e calciare in porta con il destro) o da trequartista centrale. Tatticamente perfetto per il 4-2-3-1 disegnato da mister Pioli, che lo ha appunto schierato centralmente nella batteria di centrocampisti offensivi nelle amichevoli disputate.
CARATTERISTICHE TECNICHE - Destro naturale, gran tiro da fuori e spesso incaricato di battere le punizioni durante l'esperienza al Nizza, Eysseric possiede inoltre buone proprietà di palleggio ed un ottimo dribbling. Qualità che gli permettono di saltare l'avversario e provare la conclusione a rete o l'assist ai compagni a seconda del momento. Estremamente duttile sulla trequarti offensiva, il francese si è dimostrato negli anni un ottimo rifinitore che non fa mancare il proprio sostegno alla punta centrale di riferimento, rappresentando un perfetto collante tra centrocampo e attacco.
FANTACONSIGLI - Arrivato in sordina a circa 10 giorni dall'inizio del campionato, nonostante sia alla prima esperienza lontano dalla Francia (escludendo, per essere certosini, quella nel Principato agli albori della carriera), la sensazione è che Eysseric - dopo un breve periodo di inevitabile adattamento - riuscirà a ritagliarsi uno spazio fondamentale nel modulo disegnato da mister Pioli. Ad attestare la grande considerazione del tecnico e del club gigliato per il ragazzo, c'è anche la maglia numero 10 affidatagli, non un dettaglio di poco conto. Acquistatelo per le vostre fantasquadre come 5°-6° scelta, consci di prendere una scommessa (molto) potenzialmente vincente, ma pur sempre una scommessa, ragion per cui non svenatevi qualora i fantamilioni necessari per ottenerlo diventino spropositati.
STATISTICHE - Esordisce nelle competizioni ufficiali a 19 anni con la maglia del Monaco nella stagione 2011/2012, dopo aver iniziato nel 2007 la trafila nelle giovanili del club monegasco. Il bottino al termine del primo anno è di 1 gol e 4 assist in 16 presenze in Ligue 2, più altre 2 apparizioni, rispettivamente in Coupe de France (1 presenza da appena 20') e in Coupe de la Ligue (61' giocati). Positiva l'annata successiva, con l'esordio in Ligue 1 con la maglia del Nizza: 30 presenze condite da 9 gol e 2 assist in tutte le competizioni, macchiata però dalla stangata di 11 giornate per l'entrata killer su Jérémy Clément di cui sopra. Il bilancio finale con gli Aquilotti - intervallato dall'esperienza al Saint-Étienne con 8 gol e 7 assist in 39 partite disputate - è di 136 presenze, 18 reti, 18 assist ed 1 espulsione in tutte le competizioni, con tanto di esordio in Europa League nel 2013 (11 presenze per lui in questa competizione, più 1 nelle qualificazioni fallite con il Sant-Étienne) e nelle qualificazioni di Champions League (i due match contro l'Ajax) proprio poche settimane fa prima del passaggio in viola. Ancora non pervenuta la chiamata in Nazionale maggiore: 2 presenze nell'U19, 5 nell'U20 ed infine 3 nell'U21.
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