Freme, eccome, il mercato rossonero nelle ultime ore. Dopo aver chiuso ed ufficializzato gli affari Amelia e Sokratis col Genoa, l'allegra truppa Galliani si barcamena in ambito calciomercato, sia in campo italico che internazionale. Le trattative ed i nomi sono bene o male sempre gli stessi; gli sviluppi di ogni singola trattativa variegati e significativi. Andiamo ad esploderli.
I DUBBI DI THIAGO. "Nulla di concreto. Sono molto felice al Milan. Se non fossi stato felice al Milan non avrei rinnovato il contratto fino alla fine del 2016" ha appena dichiarato Thiago Silva. Che vuole rimanere al Milan, e che il Milan ha confermato. Occhio, però, alla caccia al brasiliano perpetrata dal Barcellona, e confermata dallo stesso Thiago Silva. Il Milan deve ancora ai catalani circa 25 milioni in virtù dell'affare Ibrahimovic, e parte di questi, potenzialmente, sarebbero colmabili con la cessione del roccioso difensore. Affare assai remoto, pista difficile da perseguire. Ma non derubricabile come impossibile.
GANSO. "La paura dei grandi club europei su Ganso è riguardo agli infortuni che ha avuto. Ci auguriamo che possa venire il prossimo anno, anche perchè Seedorf ha rinnovato per un altro anno": parole sempre di Thiago Silva, che continua a sognare lo sbarco del suo connazionale in rossonero. E non è l'unico ad esserne convinto. In Brasile si continua a discutere del fatto che il gruppo DIS, detentore dei diritti del giocatore, starebbe spingendo per il trasferimento del giocatore in rossonero. Nessuna dichiarazione, nè smentita, però, in merito.
CONSTANT. Si ritorna a parlare del mediano clivense. L'agente del giocatore, Oscar Damiani, ha confermato le voci relative all'accumularsi di richieste per il ragazzo. L'ultima indiscrezione lo vorrebbe infatti preso da una tra Milan e Genoa, e girato all'altra nell'ambito di uno dei tanti scambi che Galliani e Preziosi stanno perfezionando.
EL SHAARAWY. Qualche punta di dubbio si innesca nei meccanismi che porteranno all'acquisizione del gioiellino genoano da parte del Milan. Oltre ad un cospicuo contributo economico, infatti, l'affare era stato perfezionato sulla base d'uno scambio in controparte - prestito, parrebbe - di Alexander Merkel. Della volontà o meno del tedesco di trasferirsi a Genova, però, ancora nessuna indiscrezione. Il tutto è momentaneamente in stand-by.
CASSANO. E se El Shaarawy dovesse essere, allora si alimenterebbero eccome le possibilità di non vedere più a Milanello Antonio Cassano. Che si ritroverebbe a competere per il minutaggio contro Ibrahimovic, Robinho, Pato e Inzaghi, oltre che il 'faraone'.
Bozzo, agente del barese, continua a smentire, ma le possibilità di sbarco in quel di Firenze - dove uno tra Gilardino e Mutu andrà via -, sommate alle ultime dichiarazioni di Prandelli, diventano consistenti sempre più, giorno dopo giorno.
KAKA'. Del brasiliano s'è tornato a ridiscutere, e molto, negli ultimi giorni, quando le continue visite dell'Ingegner Bosco in sede hanno alimentato una serie di indiscrezioni in merito al ritorno dello storico 22 in rossonero. L'imminente approdo di Leonardo in quel di Parigi, al PSG, però, lasciano trapelare un'altra possibilità: che Kakà segua il suo mentore italiano anche in Francia. Dove ritroverebbe il posto da titolare che nè Milan nè Real possono garantirgli, oltre le garanzie finanziarie degli sceicchi che hanno recentemente acquistato il club francese.