Il calciomercato dell'Inter è in evoluzione e l'ultimo nome sulla lista di Marotta sembra essere Morten Frendrup. Il centrocampista del Genoa piace molto a mister Chivu, ma prima bisogna chiudera un paio di colpi in uscita. Stando alle ultime indiscrezioni, non basterebbe la sola uscita di Kristjan Asllani — riluttante ad andare all’estero e comunque fuori dal progetto tecnico — perché il suo posto, almeno numericamente, è già stato preso da Petar Sucic, intuizione della dirigenza destinata a scalare velocemente le gerarchie.
Inter: da Pavard a Zielinski, le possibili cessioni
Per tesserare un nuovo centrocampista con compiti di interdizione, in grado di proteggere un potenziale tris d’attacco come Frendrup servirebbe la cessione di Piotr Zielinski. Un’ipotesi tutt’altro che scontata: il polacco, reduce da un primo anno deludente anche a causa dei frequenti infortuni, vuole dimostrare di poter ancora competere ad alti livelli. Il nodo resta l’ingaggio da 4,5 milioni per altre due stagioni, che lo tiene saldo a Milano. Tuttavia, il mercato arabo potrebbe riaprire scenari inattesi: già ai tempi del Napoli “Ziello”, come lo chiamano i compagni, era stato vicino a un trasferimento a Riad.
In difesa vale la stessa regola: per inserire rinforzi serve prima un’uscita. Mister Chivu, in accordo con il presidente Beppe Marotta e il ds Piero Ausilio, ha già indicato il sacrificabile: Benjamin Pavard, 29 anni, piuttosto che Yann Bisseck, 24, considerato con ampi margini di crescita.
Per il francese campione del mondo non sono arrivate offerte concrete, ma qualcosa inizia a muoversi: il Galatasaray ha manifestato un primo interesse informale, attraverso intermediari. Lo stesso club turco aveva già incontrato l’Inter in questa sessione, ma l’idea di riportare Hakan Calhanoglu a Istanbul si era rivelata presto una bolla di sapone. Nei prossimi giorni si capirà se l’ipotesi Pavard possa diventare più concreta.