Ospite negli studi Sky, Roberto Mancini ha fatto il punto sul momento nerazzurro. Una situazione in continuo divenire, tra colpi di mercato annunciati, cessioni importanti e ambizioni scudetto. Nasce una nuova Inter, o presunta tale: queste le parole del tecnico nerazzurro. 

 

PERISIC E' GIA' PRESO? - Non credo, non so. Mi piace, ma come piace a tante squadre, gioca nel Wolfsburg che non ha bisogno di vendere. 8-9 giocatori era una battuta. 

 

RIVOLUZIONE? - Mi hanno chiesto e io ho detto 8-9 per dire... Per non dire 10!

 

KOVACIC - Diventerà un campione, ha le qualità. Ha delle lacune, perché è giovane, ma è già migliorato molto da mezzala. Diventerà un campione. Penso che resterà, al momento non c'è nulla, credo di sì.

 

LA NUOVA INTER - Non credo si discosterà da quella di quest'anno, dipenderà dai giocatori che arriveranno, le posizioni. Credo che sarà un mercato difficile. I giocatori bravi non sono tanti, chi ha i giocatori bravi difficilmente li cede, bisognerà essere bravi e fortunati a trovare i giocatori giusti. 

 

RINFORZI IN DIFESA - Abbiamo preso già un giocatore, da gennaio, anche prima l'Inter lo ha seguito, è veloce. Sicuramente ci rinforzerà. Poi vedremo cosa riusciremo a fare, ora è prematuro dire, è difficile sapere a chi si potrà arrivare. 

 

UN SACRIFICIO - Non credo assolutamente, al momento i giocatori sono tutti lì, non credo che corriamo questo rischio. 

 

SCUDETTO - Noi cercheremo di lottare per lo scudetto, ma anche con la rosa attuale, abbiamo possibilità di lottare anche con questa squadra, è migliorata è può migliorare ancora nel pre campionato. 

 

PENTITO DI SHAQIRI? - No, ha grandi qualità. I giocatori hanno bisogno di ambientarsi, un po' di tempo ci vuole sempre. Possono alternare buone prestazioni a prestazioni meno buone. 

 

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