Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, dal Cinecittà World di Roma, nuovo parco divertimenti a tema cinematografico costruito sulla superficie degli ex Dino Studios, ha parlato così ai microfoni di Sky:
IO, CHIAMATO VISIONARIO – “Siamo partiti nel 2005 e ci sono voluti nove anni per completare questo parco dedicato al cinema. Sono dieci anni che dico che il calcio italiano è vecchio. All’inizio mi avete considerato tutti un visionario, ora vi state ricredendo.”
SERVE UN PRESIDENTE MODERNO – “Abbiamo avuto questa Lega e questa Federcalcio che non hanno creato nulla di buono. Il profilo giusto per il presidente federale è quello di un presidente moderno, giovane nei ragionamenti, pronto a rispettare il passato senza rinnegarlo, ma in grado di spalancare la porta ad un futuro che preme da anni. Non mi permetterei mai di fare un nome, potrei anche spostare ingiustamente dei voti, mentre invece la democrazia impone che ci sia rispetto totale per chi si presenta e si prende questa grande responsabilità”
NON PIÙ RATTOPPI MA RIVOLUZIONE – “Abbiamo passato anni a rattoppare, ma qui non bisogna rattoppare, bensì ricominciare da zero ed in maniera velocissima. Chi lo ha fatto in inghilterra e Germania ha sofferto nel breve periodo ma adesso ne beneficia.”
SOLO ACQUISTI? PURA FOLLIA – “Sono molto tranquillo, Benitez mi dà tranquillità, siamo perfettamente allineati sin dal primo giorno sugli obiettivi. Abbiamo portato 18 calciatori ai mondiali, i tifosi possono dire tutto quello che vogliono, ma non possiamo sempre comprare e comprare, sarebbe pura follia.”
NUOVO AZZURRO GIÀ A DIMARO? – “Benitez è rientrato da due giorni, stiamo lavorando in maniera seria per mettere quelle pedine in entrata per completare il mosaico, ma soprattutto dobbiamo lavorare in uscita. Michu e Leiva? E se ce ne fosse un terzo? Stiamo discutendo, anche io vorrei portarmi già qualcuno nuovo a Dimaro, vedremo.”
SUPERCOPPA, ACCORDO CON AGNELLI – “Non sono per giocarla fuori dall’Italia, ne ho parlato anche con Agnelli, e lui è d’accordo con me per giocarla in Italia anche per dare giorni di vacanza ai calciatori che partono per il Sud America. Milano potrebbe essere la sede, dobbiamo trovare un accordo con l’Inter ed il Milan. È un bellissimo stadio facilmente raggiungibile da Napoli e Torino. Roma non può essere assolutamente la sede ideale.”
