Dopo aver ceduto Sansone al Villarreal, ed in preparazione della sfida alla Stella Rossa in Europa League, il Sassuolo si prepara a mettere a segno ben due colpi in attacco. A Di Francesco serve anzitutto un'alternativa a Defrel al centro (operazione che libererebbe Trotta, direzione Pescara o Palermo). La prima proposta è stata fatta al Milan per Matri, cui è stato proposto un contratto sino al 2019. In mattinata, però, è arrivato il rilancio del Bologna, alla caccia d'un vice-Destro, che offre al 33enne attaccante cifre leggermente superiori a quelle proposte da Carnevali. L'alternativa, seppur ad un costo superiore, è Babacar, che la Fiorentina però non cede se non per 11-12 milioni. Cassano s'è proposto, ma pur avendo già agito da finto nove, in passato, nel 4-3-3, Di Francesco preferirebbe un uomo con caratteristiche diverse. Ancor prima, però, potrebbe arrivare l'uomo in grado di colmare il grande vuoto lasciato da Sansone: l'allenatore ha fatto il nome di Iturbe, che Spalletti ha avuto modo di valutare, in questi giorni, in ritiro, ma anche il Papu Gomez ed il giovane Ricci. L'ex Bournemouth può arrivare in prestito con diritto di riscatto, mentre l'ex Crotone potrebbe essere ceduto, sempre dalla Roma, riservandosi il diritto di riacquisto. Su di lui, per inciso, c'è anche lo stesso Crotone che lo rivorrebbe in prestito. A basso costo, invece, può arrivare dal Torino il 20enne Parigini, reduce da due prestiti consecutivi al Perugia: ai granata proposto il prestito con diritto di riscatto a quota 5 milioni. Occhio, infine, alla pista Saponara che può riaccendersi: l'Empoli ha fissato a ferragosto la deadline per l'eventuale cessione, ed a quota 15 milioni la cifra al di sotto della quale non si può scendere in sede di trattativa: in tal caso, però, il DS neroverde dovrebbe assolutamente affrettare i tempi, di modo anche da dare ai toscani modo e tempo di cautelarsi.