In casa Roma, dopo la delusione della sconfitta nella finale di Europa League contro il Siviglia, è il momento di programmare la prossima stagione. Il club giallorosso, per questioni di bilancio, dovrà chiudere per forza un paio di operazioni in uscita e l'infortunio di Abraham ha complicato terribilmente i piani inziali.

L'attaccante inglese, infatti, era uno degli indiziati a lasciare la Capitale visto che era molto richiesto soprattutto dalla Premier League, ma il suo lungo ko ha fatto saltare tutto e come se non bastasse obbliga la Roma a chiudere almeno un colpo in avanti per regalare a Mourinho una prima punta di prestigio. 

Roma: occhio alle operazioni in uscita

Stando alle ultime indiscrezioni, per la Roma sarà un mercato in entrata fatto di parametri zero e occasioni low cost (vedi Firmino e Icardi) perchè la priorità è quella di non sforare i limiti imposti dal Fai Play Finanziario. Il club giallorosso deve chiudere al più presto un paio di operazioni in uscita che portino almeno 30 milioni di plusvalenze entro fine mese per non rischiare sanzioni dalla Uefa.

Gli indiziati principali a lasciare la Capitale sono gli esuberi Justin Kluivert, Gonzalo Villar, Shomurodov, Viña, Perez e Reynolds. Considerando, però, che potrebbero non avere molto mercato non è da escludere la cessione di qualche pezzo grosso come Ibanez e Karsdorp o qualche giovane promettente come Volpato.