Alla fine, Samir Handanovic, s'è stufato. Il numero uno nerazzurro vuole la prossima Champions League, e vederla ieri sera in televisione gli avrà evidentemente provocato quella voglia che un top del ruolo come lui, in carriera, ha solo assaporato con indosso la maglia dell'Udinese e poi mai rivisto. Lo United lo vuole, perchè De Gea sembrerebbe oramai indirizzato verso Madrid, sponda Real, per prendere il posto di Casillas, che al Real sta chiudendo la carriera come forse peggio non ci si sarebbe potuto aspettare per una bandiera della sua portata.
LE ALTERNATIVE - Un giro a tre città, che dovrebbe portare l'Inter senza portieri, visto che anche quello di Carrizo, in scadenza di contratto tra 20 giorni, non è stato rinnovato. Le alternative al momento più credibili sono targate Mirante, che arriverebbe a costo 0, e Bardi, già di proprietà nerazzurra, nel giro della Nazionale Under 21 e con una discreta accumulata, nonostante la giovane età, in Serie A. Le alternative, al momento, esclusa quella targata Perin fresco di rinnovo, rimangono Romero e Scuffet.
BENATIA, NO DEL BAYERN - Non solo movimenti in difesa. L'Inter, ieri presente a Berlino, ha parlato con il Bayern: la trattativa per il centrale ex Roma era stata confermata anche da Zanetti, ma i tedeschi hanno chiuso alla possibile cessione. Dopo Tourè, è la seconda esposizione mediatica nerazzurra che non riuscirà a raggiungere il risultato sperato: per un centrale di spessore cercare altrove.