Ore di studio e riflessioni per Tare e Lotito, che se da un lato possono gioire per un girone d'andata più che positivo ed una scelta, quella di credere in Simone Inzaghi, rivelatasi più che azzeccata, dall'altro guardano con attenzione a quelli che possono essere gli sviluppi del mercato invernale. Perchè come se non bastassero le voci su un possibile addio di Biglia, corteggiato dalle sirene cinesi, c'è una questione 'reparto d'attacco' da risolvere: Keita è al momento in Coppa d'Africa, ma le trattative sul suo nome continuano ad essere più vive che mai. La verità, fino a questo punto, è però che nessun club ha avuto modo di mettere sul piatto una cifra che Lotito giudicasse come irrinunciabile: 20 milioni - specie se dilazionati tra prestiti e pagamenti in più annualità - non convincono fino in fondo la proprietà, che quindi continua a pensare di tenere Keita fino alla fine della stagione, quando eventualmente sarà possibile strappare una cifra anche maggiore sul mercato.
Vicina alla risoluzione poi la questione Djordjevic: il centravanti ha manifestato il bisogno di giocare di più, ed è per questo che quasi sicuramente andrà via. Al suo posto, se sarà possibile e quasi certamente all'interno dell'affare Berisha, potrebbe arrivare Paloschi dall'Atalanta. Occhio poi al possibile colpo El Ghazi: sorpasso sulla Roma per il laterale dell'Ajax, che i tifosi sperano possa avere un epilogo diverso da quello di Kishna, oramai fuori dai progetti di Inzaghi ma che contro il Crotone, tra assenze e squalifiche, dovrebbe partire dal 1' nel tridente con Lombardi e Immobile.