Giovinco, a meno di clamorosi scenari, lascerà la Juventus, ma non si sa ancora se lo farà a gennaio o quest’estate. Una cosa certa è che ci sono parecchie squadre interessate a lui e il suo agente, Andrea d’Amico, sta valutando insieme al ragazzo tutte le proposte, come spiega a Radio Deejay: “Io non so se Sebastian non giochi per colpa di Allegri o per il fatto che non abbia prolungato il contratto ma possiamo dire che quando ha giocato ha sempre fatto bene. Ovviamente se avesse avuto più minuti sarebbe stato più facile; però questo periodo è così, un giorno sei acquistato dalla Fiorentina, il giorno dopo sei di un altro club. Mi si chiedono di fare previsioni ma non è possibile, io valuto tutto e poi al momento opportuno si deciderà con il ragazzo“.
L'unico dubbio riguarda le alternative. La Juventus, dalla sua, ha dato piena disponibilità al Bologna di trattare con il ragazzo, che però vorrebbe usufruire d'un vantaggio importante: attendere giugno e poi accasarsi liberamente, e con un ingaggio sicuramente importante, essendo svincolato. Il sondaggio del Lione non è andato in profondità, mentre Parma, Fiorentina e Lazio, che avevano sondato il terreno, si sono defilate. L'alternativa resta il Torino: Cairo in giornata ha rilanciato l'idea di far cambiare casacca, ma non città, alla Formica atomica, che lascerebbe la Juventus a titolo praticamente gratuito. Ora sta a Giovinco decidere: 'perdere' altri 6 mesi a Torino, diventare l'uomo immagine del rilancio del Bologna di Tacopina, o cercare sin da subito di dare dei dispiaceri alla Signora con indosso la maglia granata al pari di Quagliarella?
