Ormai lo sappiamo tutti, l'avvento del COVID ha travolto e stravolto l'esistenze di tutti, dai senzatetto costretti ad indossare le mascherine per richiedere l'elemosina, al presidente degli Stati Uniti d'America contagiato dal virus in piena campagna elettorale. Da questa pandemia non poteva certamente essere esente il mondo dello sport anche di altissimo livello, come successo alla NBA o alla UEFA costretta a posticipare l'Europeo di un anno. Nel suo piccolo anche il mondo del fantacalcio ha quindi dovuto subirne le conseguenze. 

La stagione 2019-20 ha subito un brusco e clamoroso stop, salvo poi riprendere con ritmi a dir poco forsennati ed anche controproducenti in termini di spettacolo e bellezza delle partite stesse. Nella neonata annata 2020-21 la situazione è ancora più difficile con un calciomercato molto povero fatto per lo più di scambi e prestiti, una preparazione praticamente azzerata ed il rischio di trovarsi la rosa decimata a causa di improvvisi focolai di virus, come accaduto principalmente al Genoa, ma anche al Parma e l'Inter. Mentre per recuperare introiti derivanti dai diritti televisivi la Lega Calcio ha fatto nuovamente ricorso al cosiddetto spezzatino, permettendo la visione di molte più partite durante la stessa giornata, con il turno dilatato addirittura su quattro giorni come accaduto nella quinta giornata che si sta giocando in queste ore.

In tutto questo pandemonio riuscire ad organizzare un fantacalcio più o meno regolare diventa un'impresa sempre più difficile, per la disperazione dei poveri presidenti di lega costretti a barcamenarsi tra decisioni impopolari, votazioni che finiscono inevitabilmente in pareggio e modifiche regolamentari da inventarsi ad ogni piè sospinto.

Se l'organizzazione dell'asta si è confermata il solito, grande, problema, la brutta novità è la gestione dei "normali" turni di campionato. L'introduzione delle 5 sostituzione ha dato un po' di sollievo, le improvvise assenze dovute ai tamponi last-minute risultati positivi hanno già frenato l'entusiasmo. Nelle ultime ore però si è venuto a creare un altro caso di difficile gestione ovvero quello delle improvvise presenze. 

Per assurdo avere un turno così lungo può infatti permettere ad alcuni allenatori reali di "recuperare" i giocatori precedentemente positivi, mentre per i fantAllenatori questa opzione viene preclusa in quanto la giornata ha già preso il via e quindi non risulta più possibile modificare la formazione. Pensiamo a casi come quelli di Hakimi, Mancini e Zielinski, tutti dichiarati negativi quando si era già disputata Sassuolo-Torino e quindi, di fatto, indisponibili per il Fantacalcio. Una situazione che rischia di ripetersi anche in un futuro prossimo anche con giocatori ancora più importanti. Pensate cosa potrebbe succedere se, ad esempio, Cristiano Ronaldo risultasse negativo ai due tamponi a giornata già iniziata. 

Essere presidenti di lega è solitamente duro, ma quest'anno con così tante variabili in gioco rischia di esserlo ancora di più. Un sentito "in bocca al lupo" ed un abbraccio sincero va a tutti coloro che, per un mero divertimento, si ritroveranno costretti a dover gestire queste situazioni al limite dell'impensabile.