Nelle torride giornate d'estate, quando il pallone scorre lentamente sui prati verdi nelle prime amichevoli e le prime sgambate, a tenere alta l'attenzione di tutti gli appassionati di calcio e di Fantacalcio ci pensa sempre il calciomercato. In particolare quest'anno ad infiammare gli animi e i dibattiti sui social network ci sono i clamorosi intrecci di mercato che legano, quasi saldamente, due rivali storiche come Juventus ed Inter. 

I nomi tirati in ballo sono principalmente due: quelli dell'esterno destro colombiano Juan Cuadrado e del possente attaccante belga Romelu Lukaku. Il primo si è svincolato dalla Juventus dopo ben otto anni di amore reciproco tra giocatore, ambiente e tifoseria, ha deciso di non voler abbandonare l'Italia, trovando una sistemazione non lontanissima da Torino, ma andando a vestire una delle casacce maggiormente sgradite a tutto il mondo bianconero, cioè quella dell'Inter. Dall'altra parte c'è Romelu Lukaku, protagonista di un grandissimo biennio con la maglia nerazzurra nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, tanto da diventare in brevissimo tempo idolo della tifoseria, mentre il suo ritorno nell'annata 2022/23 non è stato altrettanto soddisfacente, a causa di qualche infortunio che ne ha ritardato l'ingresso in condizione e qualche svarione di troppo nei pressi delle porte degli avversari. A far male alla tifoseria nerazzurra però è soprattutto una video intervista rilasciata dal belga in cui negò la possibilità di approdare a Milan o Juventus, ripetendo diverse volte la parola "mai".

E' doveroso ricordare che sia Cuadrado che Lukaku sono due professionisti di altissimo livello e liberi di poter decidere quale sia lo step migliore per la loro carriera, sia per quanto riguarda gli ambienti che l'aspetto economico. Sull'altro piatto della bilancia ci sono i tifosi che vengono clamorosamente delusi da quelli che erano dei loro idoli solamente fino a qualche giorno prima. Tutto questo non poteva che portare ad infiammare anche le piattaforme dei social dove i tifosi delle due squadre hanno sfogato tutta la loro frustrazione nelle modalità più becere possibili. Gli insulti ai giocatori restano pratica deplorevole, anche quando ti spezzano il cuore, anche quando si pensava che dietro quei baci alla maglia non ci fosse altro che amore incondizionato verso i propri colori.

Cuadrado e Lukaku ora sono nell'occhio del ciclone, due ballerini che vengono fischiati ed insultati senza alcuna pietà da tutti gli spettatori. Vista l'operazione già ufficialmente conclusa per il colombiano ora non è che questione di tempo prima che il "suo" nuovo stadio di casa rumoreggi al primo errore in una partita ufficiale, ad aspettarlo ci sarà una pressione folle, che l'esterno proverà a disinnescare con il suo consueto sorriso, ma il primo Juventus-Inter di fine novembre non sarà certamente una sfida semplice da affrontare, anche per un professionista esperto come lui. Diversa la situazione per l'attaccante belga, ormai inviso all'ambiente nerazzurro dopo le mancate risposte per il suo secondo ritorno e le trattative, molto avanzate, con la Juventus. L'ufficialità di questo trasferimento non è ancora arrivata e non sembra essere esattamente dietro l'angolo visto che la Juventus dovrà prima piazzare uno dei suoi pochi big, probabilmente Vlahovic, per fare spazio all'arrivo del belga, ma nonostante questo anche la tifoseria bianconera si è già ampiamente divisa tra chi vorrebbe il suo arrivo e chi lo vede come fumo negli occhi. Nel caso in cui anche per Lukaku dovrebbe concretizzarsi questo clamoroso "tradimento" non sarà difficile immaginare che anche per lui le prime partite casalinghe non saranno esattamente semplici da gestire, anzi.

Per Cuadrado il ballo si è già concluso, o forse è appena iniziato. Per Lukaku ci sono ancora possibilità, viste le sirene arabe, che la situazione cambi. Purtroppo nel mondo del calcio le danze romantiche che si concludono con un bell'applauso e lacrime di gioia stanno sempre più scomparendo, non restano che balli frenetici che portano a colpi di scena che, spesso, non si leggono neanche nei migliori libri gialli.