Già dalla Supercoppa Italiana in programma il prossimo 16 gennaio, Gennaro Gattuso potrà contare su Lucas Paquetà. Il brasiliano classe '97, pagato 35 milioni, è il primo acquisto del Milan di gennaio e sul quale tifosi e dirigenti contano molto per dare qualità ad una squadra che ne ha persa tanta con gli infortuni di Biglia e Bonaventura. Ovviamente il tecnico e anche Leonardo predicano calma vista la giovane età dell'ex Flamengo e anche la necessità di adattamento ad un calcio diverso rispetto a quello brasiliano, ma difficilmente resterà tanto in panchina. Ecco dove potrebbe giocare.

Nella conferenza di presentazione, Paquetà ha dichiarato di sentirsi un centrocampista: "Penso di essere un giocatore offensivo, che cerca anche di creare gioco, sempre in funzione della finalizzazione. La posizione in cui vorrei stare più volentieri è a centrocampo, ma ho fatto anche ruoli d'attacco. Voglio essere nella posizione utile per la squadra e dove deciderà l'allenatore".

Facile quindi che la prima posizione in cui l'ha pensato Gattuso è quella di mezz'ala sinistra nel 4-3-3. Il modulo, ripreso nelle ultime giornate, fu abbandonato dopo l'infortunio di Bonaventura in favore di un più quadrato 4-4-2. E' proprio da mezz'ala sinistra, con compiti spiccatamente offensivi, che è diventato il miglior giocatore del campionato brasiliano, anche se in Italia non gli basterà pensare alla fase d'attacco. A suo favore gioca comunque la mancanza di alternative visto che Bonaventura non tornerà disponibile in questa stagione e Calahnoglu in quella posizione non ha brillato e Gattuso lo riproporrà a sinistra nel tridente.

Nello stesso modulo, Paquetà potrebbe fare anche l'ala a sinistra, con facoltà di accentrarsi come fa Suso a destra. La difficoltà sta nel fatto che al momento manca una mezz'ala a sinistra escludendo Calhanoglu che però non si è trovato benissimo a centrocampo. Sarà possibile vedere Paquetà attaccante solo quando tornerà Biglia a febbraio oppure se arriverà al Milan un centrocampista titolare in questa sessione di mercato.

La scarsa, almeno per il momento, attitudine difensiva, potrebbe però spingere Gattuso a schierare Paquetà da trequartista, ruolo forse a lui più congeniale, alle spalle di una punta in un 4-2-3-1, senza variazione di uomini o magari con Castillejo, giocatore più di gamba, al posto di Calhanoglu. Fermo restando che il Milan sta cercando un giocatore proprio in quella zona di campo e il preferito è Ferreira Carrasco

Questo modulo avrebbe il vantaggio di essere più equilibrato, con Castillejo e Suso già abituati a giocare sulla stessa linea di Kessiè e Bakayoko, lasciando più libertà a Paquetà.  Difficile, invece, una sua collocazione sull'esterno e quindi nel 4-4-2, considerando quanto lavoro Gattuso chiede agli uomini sulle corsie laterali e quanto poco sia abituato a farlo il brasiliano, a meno di emergenze.