Nuovo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sette big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica andando a vedere soprattutto le differenze rispetto all'aggiornamento precedente, che potete ritrovare QUI

JUVENTUS

GLOBALE

+

Higuain approfitta del periodo di assenza di Dybala per superarlo in testa alla classifica a punti e staccare tutti. Rimane leader delle classifiche non corrette Alex Sandro, mentre diventa leader di quelle corrette Douglas Costa quasi sempre presente negli ultimi mesi ricchi di successi per i bianconeri. Nelle non corrette salgono Chiellini e Buffon, rarissimamente protagonisti di spezzoni che abbassano le medie. Perde un po' di terreno Mandzukic, fra assenze e un "-1" negli ottavi di Champions League avendo partecipato all'andata contro il Tottenham ma non al ritorno. Fuori classifica sempre bene Szczesny (15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) e Rugani (15 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 1 spezzone). 

Fra i peggiori nelle non corrette si confermano Barzagli e Bernardeschi ai quali si aggiunge Bentancur, che entra in classifica fra spezzoni e un pesante "-3" in Champions essendo entrato con la Juventus in vantaggio all'Allianz Stadium sul Tottenham prima del pari inglese. Barzagli esce di classifica nelle corrette dove fra gli ultimi troviamo, insieme a Khedira e Buffon (che mantiene i punteggi delle non corrette mentre tanti suoi compagni li migliorano liberandosi di spezzoni di partita), Benatia che paga le coppe (Supercoppa, partita col Barcellona e ottavi di Champions). 

CAMPIONATO

+

Poche variazioni nei primi postI della classifica relativa alla sola Serie A, con Higuain primo nella classifica a punti e Alex Sandro nelle altre graduatorie (il brasiliano era stato assente in tutte le partite non vinte dalla Juventus fino al pareggio di Ferrara con la Spal). Tolti i risultati delle coppe balza ai primi posti Benatia. A fargli compagnia si conferma Rugani, mentre salgono due degli stakanovisti del periodo invernale ovvero Douglas Costa e Pjanic

Fra i peggiori oltre a Barzagli e Bernardeschi nelle non corrette troviamo Asamoah (presente nelle due sconfitte e di solito quando manca Alex Sandro). Nelle corrette fanno compagnia a Khedira altri due giocatori presenti nelle due sconfitte e con qualche presenza in meno degli altri nelle vittorie ovvero Chiellini e Mandzukic, all'interno di graduatorie con punteggi comunque altissimi per tutti.

NAPOLI

GLOBALE

+

Mertens rimane in testa nella classifica a punti, mentre Jorginho (assente in cinque delle sei sconfitte nelle coppe e quasi sempre presente nelle altre occasioni) scalza Ghoulam dal primo posto delle altre a causa del non sufficiente numero di partite giocate dall'algerino. Si confermano nei primi posti Reina, Insigne e Mertens

Rog e Diawara sono i peggiori di tutti a causa non solo dei tanti spezzoni ma anche dei pessimi risultati ottenuti nelle coppe. Per la stessa ragione nelle ultime posizioni troviamo anche Zielinski. In fondo alle classifiche anche Mario Rui (presente in cinque sconfitte fra le quali un "-3" contro l'RB Lipsia in Europa League) e ancora Hamsik (a volte sostituito prima che la squadra passasse in vantaggio e molto presente nella sfortunata stagione di coppe, anche se è uno dei pochi a essere uscito dal confronto contro il Lipsia con un punteggio positivo che lo ha riavvicinato al gruppo degli altri). 

CAMPIONATO

+

In campionato Callejon e Reina si confermano leader nella classifica a punti, con il portiere (assente solo in un pareggio) che sostituisce il poco presente Ghoulam in testa alle altre graduatorie. Si confermano nei primi posti il già citato Callejon e Insigne, ai quali si aggiunge nelle corrette Allan che scarta rispetto alle graduatorie globali il "-3" incassato in Europa League. 

Si confermano in fondo alle classifiche Zielinski, Diawara, Rog, Albiol e Hamsik, ai quali si aggiunge Mario Rui avendo raggiunto il numero minimo di presenze necessarie. Da notare che Jorginho perde terreno avendo subito un solo punteggio negativo nelle coppe ed essendo stato assente tre volte in campionato in match sempre vinti dal Napoli.

ROMA

GLOBALE

+

Dzeko stacca Alisson in testa alla classifica a punti grazie all'assenza nella partita persa col Milan e all'uscita con la Roma in vantaggio nel match pareggiato con la Sampdoria. De Rossi conquista la leadership in tutte e quattro le altre graduatorie avendo saltato buon parte delle partite non vinte dalla Roma in inverno (due sconfitte e due pareggi). Rimangono nelle prime posizioni Dzeko, Florenzi e di nuovo Alisson.

Conferme anche nelle ultime posizioni, dove fra i peggiori troviamo sempre Bruno Peres, Juan Jesus, Pellegrini, Perotti e Gerson. Il brasiliano migliora nelle corrette con tre vittorie in tre presenze nelle ultime apparizioni in campionato nelle quali non è stato fuori o non ha giocato solo spezzoni.

CAMPIONATO 

+

Le prime tre classifiche solo campionato rispecchiano quelle globali, con Dzeko in testa in quella a punti e De Rossi in quelle non corrette. Under prende invece il comando delle corrette raggiungendo il numero minimo di presenze necessarie per rendere validi i suoi ottimi risultati in Serie A (11 vittorie, 1 pareggio e 2 punteggi negativi). Questi tre nomi dominano i podi con l'eccezione di Alisson (sempre presente, secondo in quella a punti e terzo nella media totale) e Kolarov terzo nella classifica a punti (assente solo in due match, peraltro entrambi vinti dalla Roma). 

La triade Juan Jesus (per due volte entrato in campo in match nei quali la Roma era in vantaggio e poi è stata raggiunta), Perotti (presente in tutte le sconfitte nonostante le undici partite nelle quali non ha giocato o ha disputato solo spezzoni) e Pellegrini occupa gli ultimi posti. 

INTER

GLOBALE

+

D'Ambrosio si conferma leader in tutte le classifiche: in cinque partite senza di lui l'Inter non ha mai vinto (quattro pareggi e una sconfitta). Nella classifica a punti l'italiano divide il primo posto con Perisic (fuori solo nella sconfitta in campionato in trasferta contro il Genoa). Bene anche Miranda (con lui fuori due vittorie, tre pareggi e due sconfitte).

A Gagliardini (ben sette i suoi punteggi negativi contro i quattro della squadra) ed Eder, già presenti a fondo classifica in gennaio, si aggiunge Joao Cancelo che nelle non corrette raggiunge il minimo di presenze necessarie essendo diventato titolare in un periodo non certo ottimale per i risultati della squadra. Nelle corrette sempre nelle ultime posizioni Borja Valero e Candreva, ai quali si aggiunge Brozovic nella media corretta che comunque vede tutti i calciatori molto vicini fra loro. 

CAMPIONATO

+

Solo due le partita extra campionato da scartare (ottavi e quarti di Coppa Italia) e quindi le variazioni rispetto alla classifica precedente non sono clamorose ma comunque nemmeno irrilevanti. Scartando il derby contro il Milan (non giocato da D'Ambrosio) Perisic conquista la vetta solitaria della classifica a punti e quella delle vinte/perse totali. Togliere le coppe aiuta anche Brozovic a migliorare più degli altri i propri punteggi (viste le meno partite disputate in campionato) e lo pone in vetta alle vinte/perse corretta. Si avvicina, escludendo il "-1" nelle coppe, Icardi e perde terreno Miranda che invece non è mai sceso in campo in Coppa Italia.

Meno cambi in fondo alle graduatorie dove negli ultimi posti troviamo sempre Eder, Joao Cancelo, Gagliardini, Borja Valero e Candreva

LAZIO 

GLOBALE

+

Immobile rimane in testa alla media totale, mentre Strakosha perde due delle sue quattro leadership a favore di Marusic il quale passa al comando nelle due corrette sfruttando l'assenza nelle coppe, che nonostante il doppio passaggio del turno in Europa League sono costate punti negativi ad alcuni big in campo con la Lazio in svantaggio e fuori quando i biancocelesti hanno rimontato la situazione, e la mancata presenza nella sconfitta con la Juventus. Rimane nei primi posti in tutte le graduatorie Luis Alberto, mentre perde qualche colpo De Vrij presente nelle ultime sconfitte stagionali e con un "-1" anche nel pareggio di Cagliari. 

Nelle ultime tre posizioni delle non corrette troviamo le new entry Murgia, Luis Felipe e Nani che raggiungono le presenze necessarie per entrare nelle classifiche ma dimostrano i non grandi risultati anche con i punteggi "fuori classifica" delle corrette. Si confermano in fondo alle corrette Bastos, Lucas Leiva (5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta senza di lui), Basta e Lukaku (assente in parecchie vittorie di squadra). 

CAMPIONATO

+

Cambiano tutti i primi posti nelle "solo campionato". Luis Alberto perde tutti i primi posti (nelle ultime otto partite di Serie A la Lazio ha vinto solo due volte e una è coincisa con la sua unica assenza del periodo) a favore di Immobile (non colpevole in due delle ultime quattro sconfitte), Lukaku (fuori in tre delle ultime quattro sconfitte e titolare nelle altre partite più recenti) e del sempre presente Strakosha nella classifica a punti. 

A Nani, Lucas Leiva e Bastos si affiancano negli ultimi posti Caicedo (3 punteggi negativi su 7, spezzoni esclusi) e Lulic (con lui fuori quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta). 

MILAN 

GLOBALE

+

Donnarumma aggancia Kessié in testa alla classifica a punti sfruttando l'assenza di quest'ultimo con la Sampdoria. Calhanoglu mantiene tre degli altri quattro primi posti ma cede quello della media non corretta a Bonucci essendo uscito sul pari nella vittoria contro il Genoa in trasferta. Nelle ultime giornate il turco è diventato titolare fisso e i risultati del Milan sono contestualmente migliorati, avvalorando le classifiche precedenti che lo mettevano sempre ai primi posti nonostante un utilizzo meno continuativo. Si mantiene nelle prime posizioni Cutrone, mentre sale Suso anche lui titolare fisso nell'ultimo ottimo periodo dei rossoneri.

Fra gli ultimi delle non corrette troviamo sempre Kalinic (unico con punteggio negativo, quasi sempre presente nelle sconfitte e spesso assente nelle vittorie), Locatelli e Abate, mentre si è lasciato indietro diversi compagni rispetto all'aggiornamento di gennaio Bonaventura grazie alle ultime presenze. Nelle corrette, essendoci pochi giocatori con più della metà delle partite, Bonaventura è ancora nella triade peggiore con Romagnoli e Borini, ultimo per distacco e che paga anch'egli molte assenze nelle vittorie invernali del Milan.

CAMPIONATO

+

Suso mantiene il primo posto nella graduatoria a punti, mentre cambiano tutte le altre leadership. Pur migliorando i propri punteggi, infatti, i leader Suso e Calhanoglu perdono la posizione a favore di Calabria (nuovo leader nella media totale) e Cutrone (primo nelle altre tre). Entrambi sfruttano il minor numero di partite giocate quando il Milan andava male per vedere la loro media crescere più degli altri dopo l'impiego quasi continuativo dei mesi invernali.

Kalinic ultimo in tutte le classifiche (5 punteggi positivi, 4 pareggi e 7 negativi). Insieme ai già citati Borini e Bonaventura troviamo in fondo alle classifiche non corrette anche Montolivo (4 sconfitte su 11 presenze complete). 

FIORENTINA

GLOBALE

+

Biraghi (assente solo in tre occasioni in cui la squadra ha collezionato un pareggio e due sconfitte) conquista la testa anche nelle ultime due classifiche che gli mancavano (le due vinte/perse). Si migliorano salendo nei primi posti Pezzella (fuori in due vittorie e due sconfitte) e Chiesa (non ha giocato solo nella prima di campionato persa contro l'Inter). Cala ancora Thereau che dopo un buon inizio ha perso il posto da titolare.

Nelle non corrette troviamo ancora fra gli ultimi Babacar e tre giocatori con punteggi negativi: Benassi (presente nelle dieci sconfitte di squadra ma con due ulteriori punteggi negativi in partite pareggiate dalla Fiorentina), Eysseric (quattro punteggi negativi su nove completi, ai quali si aggiungono sei spezzoni) e Gil Dias (cinque punteggi negativi e solo due positivi). Nelle corrette oltre a Benassi non ha finora ottenuto buoni risultati Laurini, anche lui fuori nell'ultimo periodo con buoni risultati da parte della squadra.

CAMPIONATO

+

Solo due partite in Coppa Italia per la Fiorentina e classifiche molto simili alle precedenti, con Biraghi che si conferma leader ovunque. Avanza nelle classifiche vinte/perse Badelj, assente nelle due partite di coppa (una vinta dalla squadra, l'altra persa). 

Nelle ultime posizioni poco altro da segnalare se non l'uscita di Eysseric dalle classifiche non corrette per mancanza del numero minimo di partite. Per il resto ritroviamo negli ultimi posti Babacar, Laurini, Gil Dias e Benassi

Appuntamento a fine campionato per le classifiche finali delle statistiche calciatori decisivi 2017/18. 

Nuovo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sette big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica andando a vedere soprattutto le differenze rispetto all'aggiornamento precedente, che potete ritrovare QUI

JUVENTUS

GLOBALE

+

Higuain approfitta del periodo di assenza di Dybala per superarlo in testa alla classifica a punti e staccare tutti. Rimane leader delle classifiche non corrette Alex Sandro, mentre diventa leader di quelle corrette Douglas Costa quasi sempre presente negli ultimi mesi ricchi di successi per i bianconeri. Nelle non corrette salgono Chiellini e Buffon, rarissimamente protagonisti di spezzoni che abbassano le medie. Perde un po' di terreno Mandzukic, fra assenze e un "-1" negli ottavi di Champions League avendo partecipato all'andata contro il Tottenham ma non al ritorno. Fuori classifica sempre bene Szczesny (15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) e Rugani (15 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 1 spezzone). 

Fra i peggiori nelle non corrette si confermano Barzagli e Bernardeschi ai quali si aggiunge Bentancur, che entra in classifica fra spezzoni e un pesante "-3" in Champions essendo entrato con la Juventus in vantaggio all'Allianz Stadium sul Tottenham prima del pari inglese. Barzagli esce di classifica nelle corrette dove fra gli ultimi troviamo, insieme a Khedira e Buffon (che mantiene i punteggi delle non corrette mentre tanti suoi compagni li migliorano liberandosi di spezzoni di partita), Benatia che paga le coppe (Supercoppa, partita col Barcellona e ottavi di Champions). 

CAMPIONATO

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Poche variazioni nei primi postI della classifica relativa alla sola Serie A, con Higuain primo nella classifica a punti e Alex Sandro nelle altre graduatorie (il brasiliano era stato assente in tutte le partite non vinte dalla Juventus fino al pareggio di Ferrara con la Spal). Tolti i risultati delle coppe balza ai primi posti Benatia. A fargli compagnia si conferma Rugani, mentre salgono due degli stakanovisti del periodo invernale ovvero Douglas Costa e Pjanic

Fra i peggiori oltre a Barzagli e Bernardeschi nelle non corrette troviamo Asamoah (presente nelle due sconfitte e di solito quando manca Alex Sandro). Nelle corrette fanno compagnia a Khedira altri due giocatori presenti nelle due sconfitte e con qualche presenza in meno degli altri nelle vittorie ovvero Chiellini e Mandzukic, all'interno di graduatorie con punteggi comunque altissimi per tutti.

NAPOLI

GLOBALE

+

Mertens rimane in testa nella classifica a punti, mentre Jorginho (assente in cinque delle sei sconfitte nelle coppe e quasi sempre presente nelle altre occasioni) scalza Ghoulam dal primo posto delle altre a causa del non sufficiente numero di partite giocate dall'algerino. Si confermano nei primi posti Reina, Insigne e Mertens

Rog e Diawara sono i peggiori di tutti a causa non solo dei tanti spezzoni ma anche dei pessimi risultati ottenuti nelle coppe. Per la stessa ragione nelle ultime posizioni troviamo anche Zielinski. In fondo alle classifiche anche Mario Rui (presente in cinque sconfitte fra le quali un "-3" contro l'RB Lipsia in Europa League) e ancora Hamsik (a volte sostituito prima che la squadra passasse in vantaggio e molto presente nella sfortunata stagione di coppe, anche se è uno dei pochi a essere uscito dal confronto contro il Lipsia con un punteggio positivo che lo ha riavvicinato al gruppo degli altri). 

CAMPIONATO

+

In campionato Callejon e Reina si confermano leader nella classifica a punti, con il portiere (assente solo in un pareggio) che sostituisce il poco presente Ghoulam in testa alle altre graduatorie. Si confermano nei primi posti il già citato Callejon e Insigne, ai quali si aggiunge nelle corrette Allan che scarta rispetto alle graduatorie globali il "-3" incassato in Europa League. 

Si confermano in fondo alle classifiche Zielinski, Diawara, Rog, Albiol e Hamsik, ai quali si aggiunge Mario Rui avendo raggiunto il numero minimo di presenze necessarie. Da notare che Jorginho perde terreno avendo subito un solo punteggio negativo nelle coppe ed essendo stato assente tre volte in campionato in match sempre vinti dal Napoli.

ROMA

GLOBALE

+

Dzeko stacca Alisson in testa alla classifica a punti grazie all'assenza nella partita persa col Milan e all'uscita con la Roma in vantaggio nel match pareggiato con la Sampdoria. De Rossi conquista la leadership in tutte e quattro le altre graduatorie avendo saltato buon parte delle partite non vinte dalla Roma in inverno (due sconfitte e due pareggi). Rimangono nelle prime posizioni Dzeko, Florenzi e di nuovo Alisson.

Conferme anche nelle ultime posizioni, dove fra i peggiori troviamo sempre Bruno Peres, Juan Jesus, Pellegrini, Perotti e Gerson. Il brasiliano migliora nelle corrette con tre vittorie in tre presenze nelle ultime apparizioni in campionato nelle quali non è stato fuori o non ha giocato solo spezzoni.

CAMPIONATO 

+

Le prime tre classifiche solo campionato rispecchiano quelle globali, con Dzeko in testa in quella a punti e De Rossi in quelle non corrette. Under prende invece il comando delle corrette raggiungendo il numero minimo di presenze necessarie per rendere validi i suoi ottimi risultati in Serie A (11 vittorie, 1 pareggio e 2 punteggi negativi). Questi tre nomi dominano i podi con l'eccezione di Alisson (sempre presente, secondo in quella a punti e terzo nella media totale) e Kolarov terzo nella classifica a punti (assente solo in due match, peraltro entrambi vinti dalla Roma). 

La triade Juan Jesus (per due volte entrato in campo in match nei quali la Roma era in vantaggio e poi è stata raggiunta), Perotti (presente in tutte le sconfitte nonostante le undici partite nelle quali non ha giocato o ha disputato solo spezzoni) e Pellegrini occupa gli ultimi posti. 

INTER

GLOBALE

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D'Ambrosio si conferma leader in tutte le classifiche: in cinque partite senza di lui l'Inter non ha mai vinto (quattro pareggi e una sconfitta). Nella classifica a punti l'italiano divide il primo posto con Perisic (fuori solo nella sconfitta in campionato in trasferta contro il Genoa). Bene anche Miranda (con lui fuori due vittorie, tre pareggi e due sconfitte).

A Gagliardini (ben sette i suoi punteggi negativi contro i quattro della squadra) ed Eder, già presenti a fondo classifica in gennaio, si aggiunge Joao Cancelo che nelle non corrette raggiunge il minimo di presenze necessarie essendo diventato titolare in un periodo non certo ottimale per i risultati della squadra. Nelle corrette sempre nelle ultime posizioni Borja Valero e Candreva, ai quali si aggiunge Brozovic nella media corretta che comunque vede tutti i calciatori molto vicini fra loro. 

CAMPIONATO

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Solo due le partita extra campionato da scartare (ottavi e quarti di Coppa Italia) e quindi le variazioni rispetto alla classifica precedente non sono clamorose ma comunque nemmeno irrilevanti. Scartando il derby contro il Milan (non giocato da D'Ambrosio) Perisic conquista la vetta solitaria della classifica a punti e quella delle vinte/perse totali. Togliere le coppe aiuta anche Brozovic a migliorare più degli altri i propri punteggi (viste le meno partite disputate in campionato) e lo pone in vetta alle vinte/perse corretta. Si avvicina, escludendo il "-1" nelle coppe, Icardi e perde terreno Miranda che invece non è mai sceso in campo in Coppa Italia.

Meno cambi in fondo alle graduatorie dove negli ultimi posti troviamo sempre Eder, Joao Cancelo, Gagliardini, Borja Valero e Candreva

LAZIO 

GLOBALE

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Immobile rimane in testa alla media totale, mentre Strakosha perde due delle sue quattro leadership a favore di Marusic il quale passa al comando nelle due corrette sfruttando l'assenza nelle coppe, che nonostante il doppio passaggio del turno in Europa League sono costate punti negativi ad alcuni big in campo con la Lazio in svantaggio e fuori quando i biancocelesti hanno rimontato la situazione, e la mancata presenza nella sconfitta con la Juventus. Rimane nei primi posti in tutte le graduatorie Luis Alberto, mentre perde qualche colpo De Vrij presente nelle ultime sconfitte stagionali e con un "-1" anche nel pareggio di Cagliari. 

Nelle ultime tre posizioni delle non corrette troviamo le new entry Murgia, Luis Felipe e Nani che raggiungono le presenze necessarie per entrare nelle classifiche ma dimostrano i non grandi risultati anche con i punteggi "fuori classifica" delle corrette. Si confermano in fondo alle corrette Bastos, Lucas Leiva (5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta senza di lui), Basta e Lukaku (assente in parecchie vittorie di squadra). 

CAMPIONATO

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Cambiano tutti i primi posti nelle "solo campionato". Luis Alberto perde tutti i primi posti (nelle ultime otto partite di Serie A la Lazio ha vinto solo due volte e una è coincisa con la sua unica assenza del periodo) a favore di Immobile (non colpevole in due delle ultime quattro sconfitte), Lukaku (fuori in tre delle ultime quattro sconfitte e titolare nelle altre partite più recenti) e del sempre presente Strakosha nella classifica a punti. 

A Nani, Lucas Leiva e Bastos si affiancano negli ultimi posti Caicedo (3 punteggi negativi su 7, spezzoni esclusi) e Lulic (con lui fuori quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta). 

MILAN 

GLOBALE

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Donnarumma aggancia Kessié in testa alla classifica a punti sfruttando l'assenza di quest'ultimo con la Sampdoria. Calhanoglu mantiene tre degli altri quattro primi posti ma cede quello della media non corretta a Bonucci essendo uscito sul pari nella vittoria contro il Genoa in trasferta. Nelle ultime giornate il turco è diventato titolare fisso e i risultati del Milan sono contestualmente migliorati, avvalorando le classifiche precedenti che lo mettevano sempre ai primi posti nonostante un utilizzo meno continuativo. Si mantiene nelle prime posizioni Cutrone, mentre sale Suso anche lui titolare fisso nell'ultimo ottimo periodo dei rossoneri.

Fra gli ultimi delle non corrette troviamo sempre Kalinic (unico con punteggio negativo, quasi sempre presente nelle sconfitte e spesso assente nelle vittorie), Locatelli e Abate, mentre si è lasciato indietro diversi compagni rispetto all'aggiornamento di gennaio Bonaventura grazie alle ultime presenze. Nelle corrette, essendoci pochi giocatori con più della metà delle partite, Bonaventura è ancora nella triade peggiore con Romagnoli e Borini, ultimo per distacco e che paga anch'egli molte assenze nelle vittorie invernali del Milan.

CAMPIONATO

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Suso mantiene il primo posto nella graduatoria a punti, mentre cambiano tutte le altre leadership. Pur migliorando i propri punteggi, infatti, i leader Suso e Calhanoglu perdono la posizione a favore di Calabria (nuovo leader nella media totale) e Cutrone (primo nelle altre tre). Entrambi sfruttano il minor numero di partite giocate quando il Milan andava male per vedere la loro media crescere più degli altri dopo l'impiego quasi continuativo dei mesi invernali.

Kalinic ultimo in tutte le classifiche (5 punteggi positivi, 4 pareggi e 7 negativi). Insieme ai già citati Borini e Bonaventura troviamo in fondo alle classifiche non corrette anche Montolivo (4 sconfitte su 11 presenze complete). 

FIORENTINA

GLOBALE

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Biraghi (assente solo in tre occasioni in cui la squadra ha collezionato un pareggio e due sconfitte) conquista la testa anche nelle ultime due classifiche che gli mancavano (le due vinte/perse). Si migliorano salendo nei primi posti Pezzella (fuori in due vittorie e due sconfitte) e Chiesa (non ha giocato solo nella prima di campionato persa contro l'Inter). Cala ancora Thereau che dopo un buon inizio ha perso il posto da titolare.

Nelle non corrette troviamo ancora fra gli ultimi Babacar e tre giocatori con punteggi negativi: Benassi (presente nelle dieci sconfitte di squadra ma con due ulteriori punteggi negativi in partite pareggiate dalla Fiorentina), Eysseric (quattro punteggi negativi su nove completi, ai quali si aggiungono sei spezzoni) e Gil Dias (cinque punteggi negativi e solo due positivi). Nelle corrette oltre a Benassi non ha finora ottenuto buoni risultati Laurini, anche lui fuori nell'ultimo periodo con buoni risultati da parte della squadra.

CAMPIONATO

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Solo due partite in Coppa Italia per la Fiorentina e classifiche molto simili alle precedenti, con Biraghi che si conferma leader ovunque. Avanza nelle classifiche vinte/perse Badelj, assente nelle due partite di coppa (una vinta dalla squadra, l'altra persa). 

Nelle ultime posizioni poco altro da segnalare se non l'uscita di Eysseric dalle classifiche non corrette per mancanza del numero minimo di partite. Per il resto ritroviamo negli ultimi posti Babacar, Laurini, Gil Dias e Benassi

Appuntamento a fine campionato per le classifiche finali delle statistiche calciatori decisivi 2017/18. 

Nuovo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sette big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica andando a vedere soprattutto le differenze rispetto all'aggiornamento precedente, che potete ritrovare QUI

JUVENTUS

GLOBALE

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Higuain approfitta del periodo di assenza di Dybala per superarlo in testa alla classifica a punti e staccare tutti. Rimane leader delle classifiche non corrette Alex Sandro, mentre diventa leader di quelle corrette Douglas Costa quasi sempre presente negli ultimi mesi ricchi di successi per i bianconeri. Nelle non corrette salgono Chiellini e Buffon, rarissimamente protagonisti di spezzoni che abbassano le medie. Perde un po' di terreno Mandzukic, fra assenze e un "-1" negli ottavi di Champions League avendo partecipato all'andata contro il Tottenham ma non al ritorno. Fuori classifica sempre bene Szczesny (15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) e Rugani (15 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 1 spezzone). 

Fra i peggiori nelle non corrette si confermano Barzagli e Bernardeschi ai quali si aggiunge Bentancur, che entra in classifica fra spezzoni e un pesante "-3" in Champions essendo entrato con la Juventus in vantaggio all'Allianz Stadium sul Tottenham prima del pari inglese. Barzagli esce di classifica nelle corrette dove fra gli ultimi troviamo, insieme a Khedira e Buffon (che mantiene i punteggi delle non corrette mentre tanti suoi compagni li migliorano liberandosi di spezzoni di partita), Benatia che paga le coppe (Supercoppa, partita col Barcellona e ottavi di Champions). 

CAMPIONATO

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Poche variazioni nei primi postI della classifica relativa alla sola Serie A, con Higuain primo nella classifica a punti e Alex Sandro nelle altre graduatorie (il brasiliano era stato assente in tutte le partite non vinte dalla Juventus fino al pareggio di Ferrara con la Spal). Tolti i risultati delle coppe balza ai primi posti Benatia. A fargli compagnia si conferma Rugani, mentre salgono due degli stakanovisti del periodo invernale ovvero Douglas Costa e Pjanic

Fra i peggiori oltre a Barzagli e Bernardeschi nelle non corrette troviamo Asamoah (presente nelle due sconfitte e di solito quando manca Alex Sandro). Nelle corrette fanno compagnia a Khedira altri due giocatori presenti nelle due sconfitte e con qualche presenza in meno degli altri nelle vittorie ovvero Chiellini e Mandzukic, all'interno di graduatorie con punteggi comunque altissimi per tutti.

NAPOLI

GLOBALE

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Mertens rimane in testa nella classifica a punti, mentre Jorginho (assente in cinque delle sei sconfitte nelle coppe e quasi sempre presente nelle altre occasioni) scalza Ghoulam dal primo posto delle altre a causa del non sufficiente numero di partite giocate dall'algerino. Si confermano nei primi posti Reina, Insigne e Mertens

Rog e Diawara sono i peggiori di tutti a causa non solo dei tanti spezzoni ma anche dei pessimi risultati ottenuti nelle coppe. Per la stessa ragione nelle ultime posizioni troviamo anche Zielinski. In fondo alle classifiche anche Mario Rui (presente in cinque sconfitte fra le quali un "-3" contro l'RB Lipsia in Europa League) e ancora Hamsik (a volte sostituito prima che la squadra passasse in vantaggio e molto presente nella sfortunata stagione di coppe, anche se è uno dei pochi a essere uscito dal confronto contro il Lipsia con un punteggio positivo che lo ha riavvicinato al gruppo degli altri). 

CAMPIONATO

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In campionato Callejon e Reina si confermano leader nella classifica a punti, con il portiere (assente solo in un pareggio) che sostituisce il poco presente Ghoulam in testa alle altre graduatorie. Si confermano nei primi posti il già citato Callejon e Insigne, ai quali si aggiunge nelle corrette Allan che scarta rispetto alle graduatorie globali il "-3" incassato in Europa League. 

Si confermano in fondo alle classifiche Zielinski, Diawara, Rog, Albiol e Hamsik, ai quali si aggiunge Mario Rui avendo raggiunto il numero minimo di presenze necessarie. Da notare che Jorginho perde terreno avendo subito un solo punteggio negativo nelle coppe ed essendo stato assente tre volte in campionato in match sempre vinti dal Napoli.

ROMA

GLOBALE

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Dzeko stacca Alisson in testa alla classifica a punti grazie all'assenza nella partita persa col Milan e all'uscita con la Roma in vantaggio nel match pareggiato con la Sampdoria. De Rossi conquista la leadership in tutte e quattro le altre graduatorie avendo saltato buon parte delle partite non vinte dalla Roma in inverno (due sconfitte e due pareggi). Rimangono nelle prime posizioni Dzeko, Florenzi e di nuovo Alisson.

Conferme anche nelle ultime posizioni, dove fra i peggiori troviamo sempre Bruno Peres, Juan Jesus, Pellegrini, Perotti e Gerson. Il brasiliano migliora nelle corrette con tre vittorie in tre presenze nelle ultime apparizioni in campionato nelle quali non è stato fuori o non ha giocato solo spezzoni.

CAMPIONATO 

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Le prime tre classifiche solo campionato rispecchiano quelle globali, con Dzeko in testa in quella a punti e De Rossi in quelle non corrette. Under prende invece il comando delle corrette raggiungendo il numero minimo di presenze necessarie per rendere validi i suoi ottimi risultati in Serie A (11 vittorie, 1 pareggio e 2 punteggi negativi). Questi tre nomi dominano i podi con l'eccezione di Alisson (sempre presente, secondo in quella a punti e terzo nella media totale) e Kolarov terzo nella classifica a punti (assente solo in due match, peraltro entrambi vinti dalla Roma). 

La triade Juan Jesus (per due volte entrato in campo in match nei quali la Roma era in vantaggio e poi è stata raggiunta), Perotti (presente in tutte le sconfitte nonostante le undici partite nelle quali non ha giocato o ha disputato solo spezzoni) e Pellegrini occupa gli ultimi posti. 

INTER

GLOBALE

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D'Ambrosio si conferma leader in tutte le classifiche: in cinque partite senza di lui l'Inter non ha mai vinto (quattro pareggi e una sconfitta). Nella classifica a punti l'italiano divide il primo posto con Perisic (fuori solo nella sconfitta in campionato in trasferta contro il Genoa). Bene anche Miranda (con lui fuori due vittorie, tre pareggi e due sconfitte).

A Gagliardini (ben sette i suoi punteggi negativi contro i quattro della squadra) ed Eder, già presenti a fondo classifica in gennaio, si aggiunge Joao Cancelo che nelle non corrette raggiunge il minimo di presenze necessarie essendo diventato titolare in un periodo non certo ottimale per i risultati della squadra. Nelle corrette sempre nelle ultime posizioni Borja Valero e Candreva, ai quali si aggiunge Brozovic nella media corretta che comunque vede tutti i calciatori molto vicini fra loro. 

CAMPIONATO

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Solo due le partita extra campionato da scartare (ottavi e quarti di Coppa Italia) e quindi le variazioni rispetto alla classifica precedente non sono clamorose ma comunque nemmeno irrilevanti. Scartando il derby contro il Milan (non giocato da D'Ambrosio) Perisic conquista la vetta solitaria della classifica a punti e quella delle vinte/perse totali. Togliere le coppe aiuta anche Brozovic a migliorare più degli altri i propri punteggi (viste le meno partite disputate in campionato) e lo pone in vetta alle vinte/perse corretta. Si avvicina, escludendo il "-1" nelle coppe, Icardi e perde terreno Miranda che invece non è mai sceso in campo in Coppa Italia.

Meno cambi in fondo alle graduatorie dove negli ultimi posti troviamo sempre Eder, Joao Cancelo, Gagliardini, Borja Valero e Candreva

LAZIO 

GLOBALE

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Immobile rimane in testa alla media totale, mentre Strakosha perde due delle sue quattro leadership a favore di Marusic il quale passa al comando nelle due corrette sfruttando l'assenza nelle coppe, che nonostante il doppio passaggio del turno in Europa League sono costate punti negativi ad alcuni big in campo con la Lazio in svantaggio e fuori quando i biancocelesti hanno rimontato la situazione, e la mancata presenza nella sconfitta con la Juventus. Rimane nei primi posti in tutte le graduatorie Luis Alberto, mentre perde qualche colpo De Vrij presente nelle ultime sconfitte stagionali e con un "-1" anche nel pareggio di Cagliari. 

Nelle ultime tre posizioni delle non corrette troviamo le new entry Murgia, Luis Felipe e Nani che raggiungono le presenze necessarie per entrare nelle classifiche ma dimostrano i non grandi risultati anche con i punteggi "fuori classifica" delle corrette. Si confermano in fondo alle corrette Bastos, Lucas Leiva (5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta senza di lui), Basta e Lukaku (assente in parecchie vittorie di squadra). 

CAMPIONATO

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Cambiano tutti i primi posti nelle "solo campionato". Luis Alberto perde tutti i primi posti (nelle ultime otto partite di Serie A la Lazio ha vinto solo due volte e una è coincisa con la sua unica assenza del periodo) a favore di Immobile (non colpevole in due delle ultime quattro sconfitte), Lukaku (fuori in tre delle ultime quattro sconfitte e titolare nelle altre partite più recenti) e del sempre presente Strakosha nella classifica a punti. 

A Nani, Lucas Leiva e Bastos si affiancano negli ultimi posti Caicedo (3 punteggi negativi su 7, spezzoni esclusi) e Lulic (con lui fuori quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta). 

MILAN 

GLOBALE

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Donnarumma aggancia Kessié in testa alla classifica a punti sfruttando l'assenza di quest'ultimo con la Sampdoria. Calhanoglu mantiene tre degli altri quattro primi posti ma cede quello della media non corretta a Bonucci essendo uscito sul pari nella vittoria contro il Genoa in trasferta. Nelle ultime giornate il turco è diventato titolare fisso e i risultati del Milan sono contestualmente migliorati, avvalorando le classifiche precedenti che lo mettevano sempre ai primi posti nonostante un utilizzo meno continuativo. Si mantiene nelle prime posizioni Cutrone, mentre sale Suso anche lui titolare fisso nell'ultimo ottimo periodo dei rossoneri.

Fra gli ultimi delle non corrette troviamo sempre Kalinic (unico con punteggio negativo, quasi sempre presente nelle sconfitte e spesso assente nelle vittorie), Locatelli e Abate, mentre si è lasciato indietro diversi compagni rispetto all'aggiornamento di gennaio Bonaventura grazie alle ultime presenze. Nelle corrette, essendoci pochi giocatori con più della metà delle partite, Bonaventura è ancora nella triade peggiore con Romagnoli e Borini, ultimo per distacco e che paga anch'egli molte assenze nelle vittorie invernali del Milan.

CAMPIONATO

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Suso mantiene il primo posto nella graduatoria a punti, mentre cambiano tutte le altre leadership. Pur migliorando i propri punteggi, infatti, i leader Suso e Calhanoglu perdono la posizione a favore di Calabria (nuovo leader nella media totale) e Cutrone (primo nelle altre tre). Entrambi sfruttano il minor numero di partite giocate quando il Milan andava male per vedere la loro media crescere più degli altri dopo l'impiego quasi continuativo dei mesi invernali.

Kalinic ultimo in tutte le classifiche (5 punteggi positivi, 4 pareggi e 7 negativi). Insieme ai già citati Borini e Bonaventura troviamo in fondo alle classifiche non corrette anche Montolivo (4 sconfitte su 11 presenze complete). 

FIORENTINA

GLOBALE

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Biraghi (assente solo in tre occasioni in cui la squadra ha collezionato un pareggio e due sconfitte) conquista la testa anche nelle ultime due classifiche che gli mancavano (le due vinte/perse). Si migliorano salendo nei primi posti Pezzella (fuori in due vittorie e due sconfitte) e Chiesa (non ha giocato solo nella prima di campionato persa contro l'Inter). Cala ancora Thereau che dopo un buon inizio ha perso il posto da titolare.

Nelle non corrette troviamo ancora fra gli ultimi Babacar e tre giocatori con punteggi negativi: Benassi (presente nelle dieci sconfitte di squadra ma con due ulteriori punteggi negativi in partite pareggiate dalla Fiorentina), Eysseric (quattro punteggi negativi su nove completi, ai quali si aggiungono sei spezzoni) e Gil Dias (cinque punteggi negativi e solo due positivi). Nelle corrette oltre a Benassi non ha finora ottenuto buoni risultati Laurini, anche lui fuori nell'ultimo periodo con buoni risultati da parte della squadra.

CAMPIONATO

+

Solo due partite in Coppa Italia per la Fiorentina e classifiche molto simili alle precedenti, con Biraghi che si conferma leader ovunque. Avanza nelle classifiche vinte/perse Badelj, assente nelle due partite di coppa (una vinta dalla squadra, l'altra persa). 

Nelle ultime posizioni poco altro da segnalare se non l'uscita di Eysseric dalle classifiche non corrette per mancanza del numero minimo di partite. Per il resto ritroviamo negli ultimi posti Babacar, Laurini, Gil Dias e Benassi

Appuntamento a fine campionato per le classifiche finali delle statistiche calciatori decisivi 2017/18. 

Nuovo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sette big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica andando a vedere soprattutto le differenze rispetto all'aggiornamento precedente, che potete ritrovare QUI

JUVENTUS

GLOBALE

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Higuain approfitta del periodo di assenza di Dybala per superarlo in testa alla classifica a punti e staccare tutti. Rimane leader delle classifiche non corrette Alex Sandro, mentre diventa leader di quelle corrette Douglas Costa quasi sempre presente negli ultimi mesi ricchi di successi per i bianconeri. Nelle non corrette salgono Chiellini e Buffon, rarissimamente protagonisti di spezzoni che abbassano le medie. Perde un po' di terreno Mandzukic, fra assenze e un "-1" negli ottavi di Champions League avendo partecipato all'andata contro il Tottenham ma non al ritorno. Fuori classifica sempre bene Szczesny (15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) e Rugani (15 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 1 spezzone). 

Fra i peggiori nelle non corrette si confermano Barzagli e Bernardeschi ai quali si aggiunge Bentancur, che entra in classifica fra spezzoni e un pesante "-3" in Champions essendo entrato con la Juventus in vantaggio all'Allianz Stadium sul Tottenham prima del pari inglese. Barzagli esce di classifica nelle corrette dove fra gli ultimi troviamo, insieme a Khedira e Buffon (che mantiene i punteggi delle non corrette mentre tanti suoi compagni li migliorano liberandosi di spezzoni di partita), Benatia che paga le coppe (Supercoppa, partita col Barcellona e ottavi di Champions). 

CAMPIONATO

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Poche variazioni nei primi postI della classifica relativa alla sola Serie A, con Higuain primo nella classifica a punti e Alex Sandro nelle altre graduatorie (il brasiliano era stato assente in tutte le partite non vinte dalla Juventus fino al pareggio di Ferrara con la Spal). Tolti i risultati delle coppe balza ai primi posti Benatia. A fargli compagnia si conferma Rugani, mentre salgono due degli stakanovisti del periodo invernale ovvero Douglas Costa e Pjanic

Fra i peggiori oltre a Barzagli e Bernardeschi nelle non corrette troviamo Asamoah (presente nelle due sconfitte e di solito quando manca Alex Sandro). Nelle corrette fanno compagnia a Khedira altri due giocatori presenti nelle due sconfitte e con qualche presenza in meno degli altri nelle vittorie ovvero Chiellini e Mandzukic, all'interno di graduatorie con punteggi comunque altissimi per tutti.

NAPOLI

GLOBALE

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Mertens rimane in testa nella classifica a punti, mentre Jorginho (assente in cinque delle sei sconfitte nelle coppe e quasi sempre presente nelle altre occasioni) scalza Ghoulam dal primo posto delle altre a causa del non sufficiente numero di partite giocate dall'algerino. Si confermano nei primi posti Reina, Insigne e Mertens

Rog e Diawara sono i peggiori di tutti a causa non solo dei tanti spezzoni ma anche dei pessimi risultati ottenuti nelle coppe. Per la stessa ragione nelle ultime posizioni troviamo anche Zielinski. In fondo alle classifiche anche Mario Rui (presente in cinque sconfitte fra le quali un "-3" contro l'RB Lipsia in Europa League) e ancora Hamsik (a volte sostituito prima che la squadra passasse in vantaggio e molto presente nella sfortunata stagione di coppe, anche se è uno dei pochi a essere uscito dal confronto contro il Lipsia con un punteggio positivo che lo ha riavvicinato al gruppo degli altri). 

CAMPIONATO

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In campionato Callejon e Reina si confermano leader nella classifica a punti, con il portiere (assente solo in un pareggio) che sostituisce il poco presente Ghoulam in testa alle altre graduatorie. Si confermano nei primi posti il già citato Callejon e Insigne, ai quali si aggiunge nelle corrette Allan che scarta rispetto alle graduatorie globali il "-3" incassato in Europa League. 

Si confermano in fondo alle classifiche Zielinski, Diawara, Rog, Albiol e Hamsik, ai quali si aggiunge Mario Rui avendo raggiunto il numero minimo di presenze necessarie. Da notare che Jorginho perde terreno avendo subito un solo punteggio negativo nelle coppe ed essendo stato assente tre volte in campionato in match sempre vinti dal Napoli.

ROMA

GLOBALE

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Dzeko stacca Alisson in testa alla classifica a punti grazie all'assenza nella partita persa col Milan e all'uscita con la Roma in vantaggio nel match pareggiato con la Sampdoria. De Rossi conquista la leadership in tutte e quattro le altre graduatorie avendo saltato buon parte delle partite non vinte dalla Roma in inverno (due sconfitte e due pareggi). Rimangono nelle prime posizioni Dzeko, Florenzi e di nuovo Alisson.

Conferme anche nelle ultime posizioni, dove fra i peggiori troviamo sempre Bruno Peres, Juan Jesus, Pellegrini, Perotti e Gerson. Il brasiliano migliora nelle corrette con tre vittorie in tre presenze nelle ultime apparizioni in campionato nelle quali non è stato fuori o non ha giocato solo spezzoni.

CAMPIONATO 

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Le prime tre classifiche solo campionato rispecchiano quelle globali, con Dzeko in testa in quella a punti e De Rossi in quelle non corrette. Under prende invece il comando delle corrette raggiungendo il numero minimo di presenze necessarie per rendere validi i suoi ottimi risultati in Serie A (11 vittorie, 1 pareggio e 2 punteggi negativi). Questi tre nomi dominano i podi con l'eccezione di Alisson (sempre presente, secondo in quella a punti e terzo nella media totale) e Kolarov terzo nella classifica a punti (assente solo in due match, peraltro entrambi vinti dalla Roma). 

La triade Juan Jesus (per due volte entrato in campo in match nei quali la Roma era in vantaggio e poi è stata raggiunta), Perotti (presente in tutte le sconfitte nonostante le undici partite nelle quali non ha giocato o ha disputato solo spezzoni) e Pellegrini occupa gli ultimi posti. 

INTER

GLOBALE

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D'Ambrosio si conferma leader in tutte le classifiche: in cinque partite senza di lui l'Inter non ha mai vinto (quattro pareggi e una sconfitta). Nella classifica a punti l'italiano divide il primo posto con Perisic (fuori solo nella sconfitta in campionato in trasferta contro il Genoa). Bene anche Miranda (con lui fuori due vittorie, tre pareggi e due sconfitte).

A Gagliardini (ben sette i suoi punteggi negativi contro i quattro della squadra) ed Eder, già presenti a fondo classifica in gennaio, si aggiunge Joao Cancelo che nelle non corrette raggiunge il minimo di presenze necessarie essendo diventato titolare in un periodo non certo ottimale per i risultati della squadra. Nelle corrette sempre nelle ultime posizioni Borja Valero e Candreva, ai quali si aggiunge Brozovic nella media corretta che comunque vede tutti i calciatori molto vicini fra loro. 

CAMPIONATO

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Solo due le partita extra campionato da scartare (ottavi e quarti di Coppa Italia) e quindi le variazioni rispetto alla classifica precedente non sono clamorose ma comunque nemmeno irrilevanti. Scartando il derby contro il Milan (non giocato da D'Ambrosio) Perisic conquista la vetta solitaria della classifica a punti e quella delle vinte/perse totali. Togliere le coppe aiuta anche Brozovic a migliorare più degli altri i propri punteggi (viste le meno partite disputate in campionato) e lo pone in vetta alle vinte/perse corretta. Si avvicina, escludendo il "-1" nelle coppe, Icardi e perde terreno Miranda che invece non è mai sceso in campo in Coppa Italia.

Meno cambi in fondo alle graduatorie dove negli ultimi posti troviamo sempre Eder, Joao Cancelo, Gagliardini, Borja Valero e Candreva

LAZIO 

GLOBALE

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Immobile rimane in testa alla media totale, mentre Strakosha perde due delle sue quattro leadership a favore di Marusic il quale passa al comando nelle due corrette sfruttando l'assenza nelle coppe, che nonostante il doppio passaggio del turno in Europa League sono costate punti negativi ad alcuni big in campo con la Lazio in svantaggio e fuori quando i biancocelesti hanno rimontato la situazione, e la mancata presenza nella sconfitta con la Juventus. Rimane nei primi posti in tutte le graduatorie Luis Alberto, mentre perde qualche colpo De Vrij presente nelle ultime sconfitte stagionali e con un "-1" anche nel pareggio di Cagliari. 

Nelle ultime tre posizioni delle non corrette troviamo le new entry Murgia, Luis Felipe e Nani che raggiungono le presenze necessarie per entrare nelle classifiche ma dimostrano i non grandi risultati anche con i punteggi "fuori classifica" delle corrette. Si confermano in fondo alle corrette Bastos, Lucas Leiva (5 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta senza di lui), Basta e Lukaku (assente in parecchie vittorie di squadra). 

CAMPIONATO

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Cambiano tutti i primi posti nelle "solo campionato". Luis Alberto perde tutti i primi posti (nelle ultime otto partite di Serie A la Lazio ha vinto solo due volte e una è coincisa con la sua unica assenza del periodo) a favore di Immobile (non colpevole in due delle ultime quattro sconfitte), Lukaku (fuori in tre delle ultime quattro sconfitte e titolare nelle altre partite più recenti) e del sempre presente Strakosha nella classifica a punti. 

A Nani, Lucas Leiva e Bastos si affiancano negli ultimi posti Caicedo (3 punteggi negativi su 7, spezzoni esclusi) e Lulic (con lui fuori quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta). 

MILAN 

GLOBALE

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Donnarumma aggancia Kessié in testa alla classifica a punti sfruttando l'assenza di quest'ultimo con la Sampdoria. Calhanoglu mantiene tre degli altri quattro primi posti ma cede quello della media non corretta a Bonucci essendo uscito sul pari nella vittoria contro il Genoa in trasferta. Nelle ultime giornate il turco è diventato titolare fisso e i risultati del Milan sono contestualmente migliorati, avvalorando le classifiche precedenti che lo mettevano sempre ai primi posti nonostante un utilizzo meno continuativo. Si mantiene nelle prime posizioni Cutrone, mentre sale Suso anche lui titolare fisso nell'ultimo ottimo periodo dei rossoneri.

Fra gli ultimi delle non corrette troviamo sempre Kalinic (unico con punteggio negativo, quasi sempre presente nelle sconfitte e spesso assente nelle vittorie), Locatelli e Abate, mentre si è lasciato indietro diversi compagni rispetto all'aggiornamento di gennaio Bonaventura grazie alle ultime presenze. Nelle corrette, essendoci pochi giocatori con più della metà delle partite, Bonaventura è ancora nella triade peggiore con Romagnoli e Borini, ultimo per distacco e che paga anch'egli molte assenze nelle vittorie invernali del Milan.

CAMPIONATO

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Suso mantiene il primo posto nella graduatoria a punti, mentre cambiano tutte le altre leadership. Pur migliorando i propri punteggi, infatti, i leader Suso e Calhanoglu perdono la posizione a favore di Calabria (nuovo leader nella media totale) e Cutrone (primo nelle altre tre). Entrambi sfruttano il minor numero di partite giocate quando il Milan andava male per vedere la loro media crescere più degli altri dopo l'impiego quasi continuativo dei mesi invernali.

Kalinic ultimo in tutte le classifiche (5 punteggi positivi, 4 pareggi e 7 negativi). Insieme ai già citati Borini e Bonaventura troviamo in fondo alle classifiche non corrette anche Montolivo (4 sconfitte su 11 presenze complete). 

FIORENTINA

GLOBALE

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Biraghi (assente solo in tre occasioni in cui la squadra ha collezionato un pareggio e due sconfitte) conquista la testa anche nelle ultime due classifiche che gli mancavano (le due vinte/perse). Si migliorano salendo nei primi posti Pezzella (fuori in due vittorie e due sconfitte) e Chiesa (non ha giocato solo nella prima di campionato persa contro l'Inter). Cala ancora Thereau che dopo un buon inizio ha perso il posto da titolare.

Nelle non corrette troviamo ancora fra gli ultimi Babacar e tre giocatori con punteggi negativi: Benassi (presente nelle dieci sconfitte di squadra ma con due ulteriori punteggi negativi in partite pareggiate dalla Fiorentina), Eysseric (quattro punteggi negativi su nove completi, ai quali si aggiungono sei spezzoni) e Gil Dias (cinque punteggi negativi e solo due positivi). Nelle corrette oltre a Benassi non ha finora ottenuto buoni risultati Laurini, anche lui fuori nell'ultimo periodo con buoni risultati da parte della squadra.

CAMPIONATO

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Solo due partite in Coppa Italia per la Fiorentina e classifiche molto simili alle precedenti, con Biraghi che si conferma leader ovunque. Avanza nelle classifiche vinte/perse Badelj, assente nelle due partite di coppa (una vinta dalla squadra, l'altra persa). 

Nelle ultime posizioni poco altro da segnalare se non l'uscita di Eysseric dalle classifiche non corrette per mancanza del numero minimo di partite. Per il resto ritroviamo negli ultimi posti Babacar, Laurini, Gil Dias e Benassi

Appuntamento a fine campionato per le classifiche finali delle statistiche calciatori decisivi 2017/18.