Nuovo aggiornamento relativo al Ranking Uefa dopo il secondo turno della fase a gironi di Champions League ed Europa League.
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 29 SETTEMBRE 2017
Dalla Champions League 2018/19 le squadre delle prime quattro nazioni del ranking (che sono già matematicamente note: Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) avranno diritto a quattro squadre qualificate direttamente alla fase a gironi. Per ulteriori spiegazioni sulla modalità di qualificazione delle squadre alla Champions League 2018/19 e all'Europa League 2018/19 sulla base del ranking Uefa del quinquennio 2012/2017 vi rimando QUI.
Nel ranking Uefa quinquennale che trovate nella tabella sottostante, nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana e nella colonna "squadre" i club ancora in corsa.
Incredibilmente negativa la giornata per la Germania, che non solo conferma l'andamento insufficiente del primo turno ma lo peggiora ulteriormente con un disastroso score di 6 sconfitte in 6 partite. Ad approfittarne è proprio l'Italia (5 vittorie, 1 pareggio) che vincendo la seconda giornata della fase a gironi con 1,834 punti-coefficiente scavalca i tedeschi al terzo posto distanziandoli di quasi 1 punto-coefficiente. Da questa stagione comunque non ci sono differenze fra il piazzarsi al terzo o al quarto posto, quindi nella parte finale dell'articolo continueremo a confrontare l'Italia con la Francia, quinta nella classifica quinquennale e anche in quella settimanale (2 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte).
Bene quasi come l'Italia ha fatto nella tre giorni l'Inghilterra (5 vittorie, 2 pareggi), mentre è stato un turno un po' in chiaro-scuro rispetto al solito per la Spagna (3 vittorie, 3 sconfitte). Nel resto della classifica sorpasso dell'Austria (1 vittoria, 1 pareggio) ai danni della Grecia (1 pareggio, 1 sconfitta), mentre scende di due posizioni la Bielorussia (1 sconfitta) superata da Scozia (1 vittoria) e Bulgaria (1 vittoria).
Nella classifica annuale l'Inghilterra balza al comando con 6,928 punti-coefficiente, seguita da Cipro con 6,250 e dall'Italia terza a 6,000. Solo quinta la Spagna a 5,571 superata anche dalla Russia con 5,600. La Francia è nona con 4,333 mentre la Germania è addirittura 27esima con 2,428. Malissimo anche il Belgio, 40esimo a 1,200.
Attualmente l'Italia sarebbe seconda nel ranking della prossima stagione (quello riguardante il quinquennio 2018/23) con un punto di vantaggio sull'Inghilterra, uno e mezzo sulla Germania e dieci sulla Francia.
QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE
Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si qualificherebbero alle due finali dopo le partite di questa settimana (CL: finale di Champions League; EL: finale di Europa League; TOT: totale).
Per il momento l'Italia sarebbe l'unica nazione a portare tutte le proprie squadre alla fase a eliminazione diretta, con la sola retrocessione di Napoli e Juventus in Europa League. L'Inghilterra perderebbe l'Everton ma avrebbe cinque qualificate agli ottavi di Champions League. La Spagna vedrebbe uscire di scena l'Athletic Bilbao con l'Atletico Madrid spostato in Europa League.
A sorpresa la terza nazione più rappresentata in Champions League sarebbe il Portogallo con Porto e Sporting Lisbona, mentre non avrebbe nella massima competizione nemmeno una squadra la Russia con quattro sue squadre in Europa League. Le "nostre rivali" Francia e Germania sarebbero messe tutte peggio dell'Italia: la Francia ha al momento il Paris Saint-Germain qualificato in Champions League e quattro team in Europa League, la Germania addirittura solo il Bayern Monaco in Champions League e il Borussia Dortmund in Europa League.
La Turchia conserverebbe una sola rappresentante in Champions League e nessuna in Europa League (il Besiktas).
LA DIFESA DEL QUARTO POSTO NEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA
L'Italia ha iniziato la stagione con un vantaggio più che tranquillizzante sulle immediate inseguitrici con 14,001 punti-coefficiente di vantaggio sulla Francia, 18,134 sulla Russia e 21,334 sul Portogallo.
Analizzeremo ad ogni aggiornamento due ipotesi: quanti turni come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le francesi (ovvero attualmente le rivali più vicine in classifica) portassero a casa tutti i punti disponibili; quanto avanti dovrebbero andare le rappresentanti della Francia nel caso in cui le italiane perdessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando, nella migliore delle ipotesi per noi (ovvero che le nostre vincano sempre e le francesi perdano sempre), raggiungerci potrebbe diventare matematicamente impossibile per la Francia.
Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti (esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel campionato della scorsa stagione.
ITALIANE: TURNI MASSIMI DA SUPERARE
In questa simulazione vediamo che nel caso più sfavorevole per noi, ovvero quello che presenta le cinque squadre francesi sempre vincenti, all’Italia servirebbero altri 41 punti-partita (risultato ottenibile anche solo grazie a ottimi risultati nella fase a gironi) suddivisi fra le nostre sei squadre per mantenere dietro la Francia e chiudere con un ranking di 71,749 contro il 71,748 massimo ottenibile per i francesi.
FRANCESI: TURNI MINIMI DA SUPERARE
E se le formazioni italiane dovessero perdere tutte le partite possibili? In quel caso alle francesi sarebbe necessario vincere tutte le partite dei gironi, dei sedicesimi di Europa League e degli ottavi di finale più fare 10 punti-partita disponibili nei quarti di finale per arrivare a quota 65,082 contro i 64,916 attuali dell'Italia.
LA DEADLINE DELLA CERTEZZA
E invece nella migliore delle ipotesi (con le francesi sempre sconfitte) quando potremo avere la certezza del quarto posto? Se le francesi dovessero perdere tutte le partite e allo stesso tempo le italiane vincerle tutte, la prima chance di chiudere il discorso per le italiane sarà mercoledì 1 novembre, quando un'eventuale vittoria di Juventus e Roma con qualificazione agli ottavi di finale il giorno prima (ipotesi ancora possibile), seguita da una vittoria del Napoli e una sconfitta del Monaco con conseguente matematica retrocessione almeno in Europa League porterebbe l'Italia al punteggio di 69,249 irraggiungibile per i francesi, che si fermerebbero a 68,915 anche vincendo tutte le partite restanti fino alla fine delle competizioni.
Appuntamento a fra tre settimane per gli aggiornamenti di tabelle e scenari dopo le partite della terza giornata della fase a gironi delle coppe europee.