Con le convocazioni di ieri sera, fra l'altro già nell'aria da qualche giorno, è ufficialmente partita l'avventura dell'Italia agli Europei 2016 che si giocheranno fra pochi giorni in Francia: la Nazionale azzurra non partirà coi favori dei pronostici, non è considerata dagli addetti ai lavori neanche come possibile sorpresa, ed in effetti dando una lettura alla lista dei calciatori scelti dal c.t. Conte non sembra essere una cosa fuori dal mondo. Per provare a rendere l'idea con numeri alla mano più che con pensieri soggettivi, abbiamo provato a fare un confronto fra tutti i convocati nel reparto avanzato dell'Italia dalla prima apparizione (1968) ad oggi in questo torneo, e dunque far capire ai nostri lettori il livello di esperienza e capacità realizzativa di coloro che scenderanno in campo in terra francese nelle prossime settimane.

Quello che si appresta a cominciare sarà il nono torneo continentale al quale partecipa la nostra rappresentativa: Italia 1968, Italia 1980, Germania 1988, Inghilterra 1996, Belgio-Olanda 2000, Portogallo 2004, Austria-Svizzera 2008, Polonia-Ucraina 2012 e, appunto, Francia 2016. Già solo considerando le presenze collettive nei tre principali campionati d'Europa (Serie A, Premier League e Liga, su questi tre campionati si baseranno anche il resto dei dati elencati) dei cinque moschettieri odierni si capisce qual è la situazione: "appena" 610 le presenze di Eder, Immobile, Insigne, Pellè e Zaza, si sale a 740 considerando anche il bottino racimolato da Pellè in Olanda, non esattamente un campionato di primo livello nel panorama continentale. Un parco attaccanti così poco "esperto" l'Italia ce l'ha avuto solamente nel 1968 quando comunque Anastasi, Mazzola, Prati e Riva (345 presenze in totale in A) festeggiarono la medaglia d'oro coi compagni: non c'è confronto sulla media-gol fra i due blocchi, quello attuale si assesta a 0.25, ai tempi si viaggiava sullo 0.45.

Anche a livello di gol complessivi gli attaccanti convocati oggi non reggono il confronto con i colleghi di una volta: 157 in tutto, appena 1 in più sempre dell'Italia '68. Imbarazzante il dato della media-gol rapportata alle altre otto apparizioni: detto dell'Italia '68, la "peggiore" truppa Azzurra ai nastri di partenza fu quella del 1988 quando in Germania arrivammo con Altobelli, Mancini, Rizzitelli e Vialli. 646 presenze in quattro (tutti in Serie A), 205 gol, 0.31 di media a partita. Numeri comunque superiori, come detto, a quelli attuali. Per non discutere della media-presenze/gol facendo un quadro generale per anno: con 122 presenze viene messa alle spalle solo la truppa '68, mentre il distacco è abissale sui gol (31.4, mediamente la metà di quelli realizzati da tutti gli altri gruppi di calciatori considerati, come consultabile nei dati in coda).

Non si riesce a tenere il passo neanche limitando il discorso alla coppia titolare: Eder e Pellè insieme si fermano a 73 gol, cifra raggiunta o nel più dei casi superata da un singolo attaccante nel passato. In ordine cronologico: Mazzola 79, Bettega 113, Altobelli 128, Zola 79, Inzaghi 73, Vieri 142, Del Piero 155, Di Natale 153. Un ultimo numero interessante è quello sulle presenze per singolo giocatore: oggi il più presente è Eder (183), lontanissimo dai vari Bettega (267), Altobelli (317), Totti (282), Del Piero (368) e Di Natale (324).

In definitiva, ricordando sempre che il discorso fatto è relativo ai soli attaccanti convocati volta per volta, ecco tutte le statistiche relative a presenze, gol e media-gol sia per singoli che per reparto alla vigilia di tutti gli Europei ad oggi disputati dall'Italia:

ITALIA 1968

totale (presenze - gol - media gol): 345 - 156 - 0.45

media (presenze - gol): 86.25 - 39

Anastasi (29/11), Mazzola (176/79), Prati (25/15), Riva (115/51)

ITALIA 1980

totale (presenze - gol - media gol): 681 - 283 - 0.41

media (presenze - gol): 170.25 - 70.75

Altobelli (86/36), Bettega (267/113), Graziani (193/86), Pruzzo (135/48)

GERMANIA 1988

totale (presenze - gol - media gol): 646 - 205 - 0.31

media (presenze - gol): 161.5 - 51.25

Altobelli (317/128), Mancini (185/41), Rizzitelli (30/5), Vialli (114/31)

INGHILTERRA 1996

totale (presenze - gol - media gol): 653 - 226 - 0.34

media (presenze - gol): 130.6 - 45.2

Del Piero (69/19), Casiraghi (186/50), Chiesa (88/37), Ravanelli (111/41), Zola (199/79)

BELGIO - OLANDA 2000

totale (presenze - gol - media gol): 772 - 302 - 0.39

media (presenze - gol): 154.4 - 60.4

Inzaghi (142/73), Del Piero (165/59), Montella (114/72), Totti (173/43), Delvecchio (178/55)

PORTOGALLO 2004

totale (presenze - gol - media gol): 1186 - 498 - 0.41

media (presenze - gol): 197.66 - 83

Del Piero (268/108), Vieri (212/142), Totti (282/98), Corradi (116/42), Di Vaio (178/74), Cassano (130/34)

AUSTRIA - SVIZZERA 2008

totale (presenze - gol - media gol): 1212 - 446 - 0.36

media (presenze - gol): 202 - 73.33

Del Piero (368/155), Toni (208/115), Di Natale (195/61), Borriello (124/30), Quagliarella (110/28), Cassano (207/57)

POLONIA - UCRAINA 2012

totale (presenze - gol - media gol): 900 - 321 - 0.35

media (presenze - gol): 180 - 64.2

Balotelli (99/39), Cassano (314/89), Di Natale (324/153), Borini (28/9), Giovinco (135/31)

FRANCIA 2016

totale (presenze - gol - media gol): 610 - 157 - 0.25

media (presenze - gol): 122 - 31.4

Eder (183/49), Immobile (115/37), Insigne (131/22), Pellè (227/108 - 93/24), Zaza (88/25)