Dopo un intero campionato passato all'insegna del 4-3-3, il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovi? nelle ultime uscite ha provato qualche soluzione alternativa.
Nella sfida contro il Crotone l'allenatore serbo ha varato un inedito 4-3-1-2 con Ljaji? riportato nel ruolo di trequartista alle spalle della strana coppia Maxi Lopez-Belotti. Nel corso della gara, vista la prestazione non eccellente della sua squadra, l'ex difensore di Inter e Lazio ha optato per sostituire il trentatreenne originario di Buenos Aires con il connazionale, e più fresco, Lucas Boyé. L'inserimento del ventunenne, con l'avanzamento di Iago Falque nel ruolo di trequartista destro ed il conseguente passaggio al 4-2-3-1, ha magicamente regalato fluidità e migliorato la prestazione complessiva della formazione granata, anche se il risultato non ha premiato le scelte del tecnico.
Vista la positività della prova nella seconda frazione della partita con il Crotone, Mihajlovi? ha deciso di continuare l'esperimento del nuovo canovaccio tattico anche nella sfida contro il Chievo Verona. Oltre all'inserimento di Boyé dal 1' l'altra grossa novità della formazione granata è stato l'esordio stagionale, dopo una serie di infortuni, del terzino brasiliano Danilo Avelar.
Nella partita contro i clivensi le prestazioni dei due sono state positive e, nelle interviste post partita, il tecnico granata ha fatto capire di voler puntare ancora su di loro in questo finale di stagione.
A livello fantacalcistico questa potrebbe rappresentare un'ottima notizia per quei fantAllenatori ancora in corsa per qualche obiettivo e che sono alla disperata ricerca di utili alternative da sfruttare in questo rush finale che ci aspetta. Nel listone di Napoli il costo dei due è tutt'altro che proibitivo: il difensore costa appena 1 credito, mentre l'attaccante viene valutato 6 crediti. Tuttavia il giocatore che sembra aver giocato di più di questa nuova filosofia di gioco è il fantasista serbo di origini bosniache Adem Ljaji?. Riportato da Mihajlovi? nel cuore della manovra granata, l'ex Fiorentina non sembra aver timore di caricarsi il peso della squadra sulle spalle, anzi spesso lo si vede abbassarsi sulla linea dei centrocampisti alla ricerca di qualche pallone "pulito" per dare il là alla manovra offensiva. Manovra che spesso va anche poi a concludere dopo aver duettato con i compagni di reparto ed in special modo con Belotti che apre i varchi giusti per l'inserimento del numero 10.
Ovviamente il cambio di modulo ha finito per penalizzare altri giocatori. A risentire del nuovo corso granata sono soprattutto i centrocampisti che vedono ridursi a solamente due i posti disponibili. Nella prima uscita "ufficiale" di questo nuovo modulo Mihajlovi? ha scelto la coppia formata da Acquah e Baselli, affidando al primo maggiori compiti di interdizione e copertura, mentre l'ex atalantino era dedito alla costruzione e, quando possibile, agli inserimenti in fase offensiva. Nel corso della gara il numero 8 ha dovuto abbandonare il terreno di gioco per il sopraggiungere dei crampi, lasciando spazio a Valdifiori. La prestazione dei due titolari ha soddisfatto ampiamente le aspettative dell'allenatore, lasciando dunque intendere che anche nella prossima sfida potrebbero dunque partire ancora loro dal 1'. Chi vedrà ridursi il minutaggio sul terreno di gioco saranno quindi i vari Benassi, alle prese anche con un problema fisico, il già citato Valdifiori, che sembrava aver ripreso il suo posto dopo i guai al piede, e soprattutto il giovane Saša Luki?, messosi in luce nella seconda parte di stagione e che ora corre il rischio di vedersi nuovamente escluso dal giro della formazione titolare.