Spalletti nelle ultime (cinque) gare dello scorso campionato lo fece di fatto fuori preferendo affidarsi ad un tridente leggero, solo presenze da subentrante. Dzeko era riuscito comunque a siglare 5 gol (con una doppietta al Palermo) in una Roma che trovava la via della rete con una certa facilità. Restava però disastroso il bilancio per tutti i fantallenatori che avevano investito una buona parte del loro budget per accaparrarsi quello che consideravano un bomber in grado di garantire almeno 15 gol, mentre raccoglievano più che altro gli sbeffeggiamenti per gli errori da censura sottoporta.

Il precampionato del bosniaco adesso mette tutti davanti ad un dubbio: Dzeko sta bluffando oppure no? A segno in ogni gara disputata, 13 gol “estivi” così suddivisi: quattro nel 16-0 contro la formazione di Pinzolo, uno sempre a Pinzolo nel 3-2 al Terek Grozny, negli Usa due nel 5-1 ai ragazzi Under 23 dell’FC Boston Bolts, uno nel 2-1 al Liverpool e uno nel 2-0 ai Montreal Impact, quattro su quattro (uno dei quali da calcio di rigore, li tirerà lui in assenza di Totti) ieri nel 4-0 a Trigoria contro l’Unicusano Fondi dopo aver saltato l’amichevole di Latina del giorno prima. 

Il tecnico giallorosso sta puntando forte sul rilancio del proprio centravanti che sarà titolare nella prima uscita ufficiale ad Oporto, l’importante sfida di andata del preliminare di Champions League: “Per Dzeko è importante anche per quello che ha passato ma il suo valore è indubbio. Ha qualità tecniche, fisicità, ha scelta nella giocata. Bisogna che le completi con una caparbietà e una continuità di ricerca ma partire con il piede giusto e avere questa voglia di riscatto è importante. Nella passata stagione ha sempre voluto e cercato di dimostrare il suo valore anche dopo qualche scelta diversa da parte mia. Deve solo continuare a lavorare così”, ha dichiarato ieri.

Lo scorso anno l'ex Manchester City si presentò siglando subito una doppietta nel 6-4 dell’Open Day contro il Siviglia, poi non rispettò le attese chiudendo con un bottino di 8 gol (due dei quali da calcio di rigore) in campionato e 2 in Champions League. Durante le aste di quest’anno dovrebbe andare via a prezzi più contenuti e potrebbe rivelarsi un bell’affare per chi crede nelle doti del numero 9 romanista sperando che si sia sbloccato sotto il profilo mentale e che abbia veramente in mano le carte vincenti.