Il Napoli deve trovare le motivazioni per 8 partite. Che non sono poche. Dover frequentare l’immaginario dell’amarezza due mesi prima della fine del campionato, oltre che molto in anticipo sulla fine della stagione, non era nelle previsioni, ma resta la realtà che non sorride e rimanda soltanto alle speranze future. Un futuro che al momento si annuncia per voci e suggestioni. Ma nulla di più.

Il Napoli col Monza non vanta grandissimi precedenti. In serie A al momento gli azzurri hanno vinto solo una volta. Il 4-0 che al Maradona presentò il talento di Kvara e molto altro. Poi una sconfitta, il 2-0 indolore in Lombardia con lo scudetto da poco conquistato, e il pareggio di quest’anno con tanto di brivido per il rigore fallito dal Monza. Per il resto, in generale, vecchi ricordi dalla B e due qualificazioni in Coppa Italia, una delle quali dopo una lunga serie di calci di rigori sul neutro di Castellammare di Stabia nell’annata (89\90) che avrebbe visto il Napoli vincere il suo secondo titolo nazionale.

Per la trasferta di Monza Calzona recupera Kvara, ma deve fare i conti con un paio di dubbi tra i potenziali titolari. Lobotka non è al meglio e Lindstrom, che potrebbe essere rilanciato nelle ultime gare di una stagione che non lo ha mai visto protagonista, accusa problemi fisici che potrebbero estrometterlo dalla trasferta lombarda. Osimhen è alla ricerca di un gol che in campionato manca dalla tripletta col Sassuolo e Raspadori potrebbe giocare dall’inizio, per poi lasciare posto a Kvara a gara in corso.

Palladino, nome accostato alla panchina del Napoli per la prossima stagione, col suo Monza ha saputo meravigliare anche quest’anno. I biancorossi hanno vinto tre delle ultime gare casalinghe e occupano una posizione di classifica che li tiene lontani dal rischio retrocessione. L’obiettivo salvezza anche quest’anno è stato raggiunto con ampio anticipo, senza mai coinvolgere il Monza in zone basse della classifica. Per la sfida col Napoli l’allenatore dei lombardi dovrebbe affidarsi al suo solito 4-2-3-1, con Gagliardini e Bondo in mediana e Djuric al centro di un attacco supportato da Mota e Maldini.

A Monza il Napoli tenterà di ritrovare una vittoria che manca da un po’ di giornate per tentare di lenire il malcontento dei tifosi e per sperare di ridare senso a una classifica che, però, a guardarla adesso, e col Napoli da inizio stagione incapace di conseguire almeno tre vittorie consecutive, difficilmente potrà schiudere grandi sorprese.