Ultimo appuntamento di questa sessione di mercato con il tabellone del calciomercato invernale di Serie A e Champions League e Big Europee calciatore.
Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla “Guida al Tabellone del Calciomercato” già pubblicata in passato.
SERIE A – MERCATO INVERNALE 2023
Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):
Come prevedibile, e come ormai consuetudine, si è vivacizzato nell'ultima settimana il calciomercato invernale della Serie A. Un mercato molto povero, tanto che la squadra che ha il passivo maggiore nei costi dei cartellini è la Fiorentina con 11,5 milioni, spesi dai viola per Brekalo, Sabiri e soprattutto per il riscatto di Barak. La Fiorentina è anche la squadra che più ha impattato sui costi totali (-32,9 milioni) pur chiudendo con un attivo di bilancio grazie al surplus generato dalle cessioni del mercato estivo e al conteggio del bilancio su anno solare.
A finanziare le operazioni di mercato degli ultimi giorni ci ha pensato l'estero, visto che sono entrati 20 milioni al Sassuolo per la cessione di Traorè (che verranno contabilizzati a luglio in quanto il Bournemouth lo ha preso in prestito con obbligo di riscatto, parzialmente investiti nel prestito con diritto di riscatto per 7 milioni di Bajrami dell'Empoli), 9,1 milioni per l'addio di Lukic al Torino (che ha acquistato dal Verona Ilic in prestito ma con un elevato diritto di riscatto che diventerà obbligo a condizioni facilmente raggiungibili per 16 milioni) e 11 milioni anche all'Udinese per Makengo (che ha preso a titolo gratuito Thauvin). Queste operazioni si vanno ad aggiungere alla cessione per 25 milioni di Kiwior dello Spezia che permette ai liguri di concludere come la squadra più virtuosa in termini di risparmio a bilancio di questa sessione.
La squadra che chiude con il passivo di bilancio maggiore è il Monza ma a causa delle spese del mercato estivo e del bilancio su anno solare.
Passiamo in rapida rassegna i movimenti delle sette big di Serie A in questo mercato.
L'Atalanta si è limitata a cedere in prestito gratuito Malinovskyi e in prestito oneroso Zortea prendendo in prestito il giovane Vlahovic e chiudendo in passivo a causa dei movimenti di mercato estivi.
L'Inter praticamente non si è mossa, con il solo addio in prestito di Carboni e Brazao e la mancata soluzione del caso Skriniar, che rimarrà in rosa fino a fine contratto prima di passare a parametro zero al Paris Saint-Germain questa estate. L'attivo di bilancio di mercato nel 2022/23 è di 36,5 milioni, mentre i costi totali sono in passivo di 50,4 milioni.
La Juventus ha ceduto in prestito McKennie e Aké avvicinando quota 100 milioni di risparmi a bilancio (97,5 milioni) nel complesso delle due sessioni di mercato nonostante costi totali aumentati di 74,7 milioni.
La Lazio ha lasciato partire Kamenovic in prestito e ha preso in prestito Luca Pellegrini e a titolo definitivo il giovane Diego Gonzalez, attivo di bilancio nei due mercati di 24,5 milioni con costi totali aumentati di 47,9 milioni.
Il Milan ha chiuso l'acquisto del portiere Vasquez e finisce con 8,5 milioni di attivo di bilancio il doppio mercato 2022/23 nonostante 100 milioni di aumento dei costi totali.
Operazioni con il bilancino per il Napoli che ha inserito in rosa Gollini e Bereszynski lasciando partire Sirigu e Zanoli e vince la palma di campione del calciomercato 2022/23 visti gli ottimi risultati sia sul campo che di bilancio (81,6 milioni l'attivo di bilancio sul doppio mercato con costi totali aumentati di appena 25 milioni).
La Roma è stata la più attiva di quest'ultima settimana. Ha infatti inserito in rosa Llorente lasciando andare Shomurodov e Vina (tutte operazioni in prestito oneroso). Inoltre dopo la chiusura del mercato ha ceduto a titolo definitivo Zaniolo al Galatasaray realizzando una plusvalenza di 13,4 milioni e un risparmio a bilancio di 15,3 milioni. 54,9 milioni l'attivo di bilancio sui due mercati, con i giallorossi che sono l'unica big a segnare un attivo anche sulla variazione dei costi totali migliorati di 44,4 milioni.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A (sottolineate in bianco le variazioni rispetto alla scorsa settimana):
BIG EUROPEE
Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Nella tabella completa delle contrattazioni trovate in ordine alfabetico le 12 squadre monitorate ordinate per campionato, con nell'ordine la Premier League, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1.
A farla da padrone in questa sessione di mercato è stato ovviamente il Chelsea che non si è mai fermato negli acquisti e questa settimana ha chiuso con il botto dei botti ufficializzando Enzo Fernandez per 121 milioni di euro oltre a spendere 30 milioni per Gusto poi ceduto in prestito fino a giugno. Per compensare (in minima parte) le spese pazze di questa sessione nelle ultime ore il Chelsea ha ceduto Jorginho a titolo definitivo e Ziyech al PSG anche se il trasferimento è al momento saltato. Le cifre raggiunte dai Blues in questo anno di mercato sono pazzesche e mai viste: a gennaio deficit di 318,2 milioni in cartellini (552,3 milioni in totale), 785,2 milioni nei costi totali (1 miliardo e 417 milioni il totale) e 49,4 milioni sul bilancio (51 in totale). Queste ultime perdite sono "contenute" grazie alla strategia di ingaggiare giocatori con contratti lunghissimi, di sette o otto anni, in modo da ridurre il peso degli ammortamenti.
Nell'ultima settimana di mercato si sono messe in mostra alcune squadre. Il Tottenham ha acquistato in prestito Porro (con riscatto a 45 milioni) e in prestito oneroso per 3 milioni Danjuma portando il suo passivo di bilancio sul totale delle due sessioni di mercato a 46,1 milioni a causa dello scarso mercato in uscita. Il Borussia Dortmund ha messo a segno due colpi portando in giallonero Duranville e Ryerson. Inoltre ha fatto molto parlare il passaggio in prestito di Joao Cancelo dal Manchester City al Bayern Monaco con i tedeschi che hanno a loro volta ceduto Sabitzer in prestito al Manchester United. A gennaio ha speso anche la capolista Arsenal con gli arrivi di Trossard, Kiwior e Jorginho e la cessione nelle ultime ore di Marquinhos, Soares, Lokonga in prestito (14,7 milioni di deficit sul bilancio 2022/23 ma in estate i Gunners avevano chiuso questa voce a +50 milioni) e va ricordato anche l'acquisto di Gakpò da parte del Liverpool a inizio mercato.
Molto meno spendacciona la Liga che ha invece puntato sui risparmi con Atletico Madrid e Barcellona e sull'immobilità totale del Real Madrid.
In Bundesliga oltre al già citato Borussia Dortmund ha fatto tre acquisti di peso, seppur a costi contenuti, il Bayern Monaco (Joao Cancelo, Sommers e Blind) che veniva comunque da un virtuoso mercato estivo.
Molto meno scintillante dell'anno scorso anche il mercato del Paris Saint-Germain in Ligue 1, che si è limitato in gennaio a cedere a titolo definitivo Sarabia e in prestito Navas. Giallo su Ziyech dal Chelsea il cui acquisto in prestito è saltato all'ultimo per errori commessi dal club inglese nella redazione dei documenti per chiudere l'operazione. Il Paris Saint-Germain tenterà un ricorso per chiudere l'operazione nei prossimi giorni.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni delle big europee (sottolineate in bianco le variazioni rispetto alla scorsa settimana):
Eventuali acquisti di giocatori svincolati nei prossimi giorni o cessioni in mercati ancora aperti verranno inseriti nel tabellone in tempo reale senza ulteriori aggiornamenti. L'appuntamento con il tabellone del calciomercato è ovviamente per la fine del campionato con l'inizio della sessione estiva 2023.
