Nell’anticipo della decima giornata di Serie A, turno infrasettimanale, l’Inter cerca di portarsi per una notte in testa alla classifica in solitaria. I nerazzurri sono ospiti del Brescia, terz’ultimo in classifica con 7 punti conquistati in 8 giornate. Tra le fila delle rondinelle, guidate da Corini, reduci dalla sconfitta contro il Genoa per 3-1, debuttano il portiere Alfonso (non convocato Joronen) e il difensore centrale classe ’98 Mangraviti: il modulo è il 3-5-2, a specchio rispetto all’Inter, con l’ex Balotelli a far coppia con Donnarumma davanti. Conte, dopo il pareggio interno per 2-2 contro il Parma, a quota 22 in classifica, tenta ancora il sorpasso sulla Juve capolista: tornano dal 1’ De Vrij ed Asamoah, coppia d’attacco ancora formata da Lukaku e Lautaro Martinez.
Primo tempo senza particolari acuti da una parte e dall’altra, praticamente nessuna occasione da gol, l’Inter riesce però a sbloccarla con un episodio. Al 23’ la sblocca Lautaro Martinez con un tiro da fuori, deviato da Cistana. Quinto gol in questa Serie A per l’argentino. Si va all’intervallo sull’1-0 per gli ospiti.
Secondo tempo che si apre con il pressing del Brescia: Balotelli chiama Handanovic all’intervento, i padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio. Nel momento più difficile per i nerazzurri, Lukaku va a togliere le castagne dal fuoco al 63’ con un tiro da fuori imprendibile per Alfonso. La squadra di Corini non si arrende e si rifà sotto al 76’ l’azione insistita di di Bisoli causa l’autorete di Skriniar. L’Inter soffre nel finale, ma vince per 2-1 e porta a casa i tre punti: è prima in classifica in attesa della Juventus.
