In una delle partite più fallose e nervose della stagione fino a questo momento è l'Udinese che riesce ad uscire vincitrice dalla contesa. I bianconeri tornano alla vittoria dopo due mesi e devono ringraziare Okaka che nel primo tempo riesce a trovare il varco giusto tra i centrali del Bologna per colpire di testa e trafiggere Skorupski.
Per entrambe le squadre sono due i cambi rispetto alle formazioni schierate nel turno precedente. Per i padroni di casa Tudor decide di rivoluzionare il reparto avanzato, mandando in campo dal 1' la coppia Okaka-Nestorovski, solamente panchina per Lasagna; a centrocampo confermati Jajalo e Mandragora che vincono il ballottaggio con Barak e Wallace. Nel Bologna restano fuori Poli e Palacio, dentro Dzemaili e Santander. Confermato Krejci nel ruolo di esterno difensivo mancino, recupera Danilo ma Mihajlovic preferisce non rischiarlo mandandolo anzi in panchina; in attacco dietro al "Ropero" spazio al tridente composto da Orsolini, Soriano e Sansone.
PRIMO TEMPO - La prima occasione del match è a favore dei padroni di casa, poco prima dello scoccare dell'ottavo minuto Sema scodella un cross verso il centro dell'area di rigore felsinea dove trova Nestorovski completamente solo, l'ex Palermo devia di testa ma la risposta di Skorupski è tanto bella quanto efficace. L'equilibrio viene spezzato solamente al 27' ancora con un'iniziativa sugli esterni, questa volta è Stryger Larsen che trova lo spazio giusto per crossare verso l'area piccola la marcatura di Bani è in ritardo su Okaka che può comodamente colpire di testa e portare in vantaggio i padroni di casa. La rete subita scuote i rossoblu che si riversano subito nella metà campo avversaria, ci provano Soriano e Sansone, mentre l'Udinese cerca di sfruttare un contropiede con Nestorovski. Al 35' arriva un'altra buona occasione per il Bologna, questa volta sui piedi di Orsolini che però strozza troppo il tiro senza inquadrare lo specchio della porta difesa da Musso. Al 43' altra opportunità per l'Udinese nata da uno scambio tra Okaka e Larsen, l'esterno poi serve Nestorovski il quale di testa appoggia favorendo l'inserimendo di Fofana, il centrocampista è un po' lento a controllare e permette a Krejci di rientrare e sventare il pericolo. La prima frazione si chiude dunque con i padroni di casa in vantaggio grazie al colpo di testa di Okaka.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre così come si era chiuso il primo tempo con il Bologna totalmente nella metà campo dell'Udinese ed i friulani pronti a partire in contropiede. La squadra di Tudor si difende con ordine e la prima vera occasione è proprio per i padroni di casa con Fofana che prova una conclusione dalla lunga distanza, ma al momento del tiro il centrocampista scivola perdendo in precisione. Al 60' il neoentrato Palacio pennella un cross insidiosissimo all'interno dell'area di rigore friulana, ma Skov Olsen, anche lui entrato da poco, si divora la rete da pochissimi passi. Al 66' nuovo contropiede dell'Udinese, questa volta a spingerlo è Lasagna, il numero 15 controlla e si avvicina ai sedici metri avversari provando il tiro prima di entrare nell'area di rigore senza tuttavia inquadrare lo specchio della porta. All'82' Bologna ancora vicino al gol, sugli sviluppi di un calcio di punizione Santander riesce a trovare lo spazio per colpire di testa senza però impensierire Musso. Nel finale i nervi si fanno tesi con numerosi falli e proteste da entrambe le parti, dopo il triplice fischio finale viene anche espulso Soriano.
