"Sta nascendo qualcosa" ripete quasi ininterrottamente Vincenzo Montella da questa estate. Eppure il Milan in campionato non vince da quattro partite e ha perso le ultime tre, dovrà fare a meno di Bonucci (squalificato) e Jack Bonaventura per una lesione muscolare, senza contare l'addio di adidas dopo vent'anni di onorata carriera: in campo Calabria la spunta su Abate, torna Çalhano?lu e Kalini? ricaccia ancora in panchina l'atteso André Silva. E la fascia di capitano? A Biglia. Il Chievo naviga invece a vele spiegate con vista Europa: solo due punti separano il Pandoro Meccanico di Maran dall'ultimo posto utile per l'Europa League con un filotto di sei gare senza sconfitte. Turnover per Gobbi, Dainelli e Pellissier, il tecnico trentino conferma la qualità di Castro e dell'ex Birsa e getta nella mischia dal primo minuto Cesar, Tomovi? e Pellissier, gasato dall'ennesimo gol nel derby. Al Bentegodi fischia il brindisino Di Bello.

PRIMO TEMPO - Il solito Milan dotato di una sorprendente sterilità, il copione che scorre lento verso quello che sarebbe il terzo zero a zero stagionale. La foga di Borini - ammonito - e i continui rischi presi da Cesar sullo "sgusciante" Kalini? non bastano a regalare il vantaggio ai rossoneri, per quello serve il colpo del campione: Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, non esiste altro giocatore in grado di cambiare volto alla gara fra quelli schierati da Montella, nessuno che si prenda responsabilità e gradi di fuoriclasse. Grazie all'intelligente spizzata di Kalini? la sfera finisce in "zona Suso", marcato a distanza da Tomovi?, troppo tranquillo al cospetto del mancino di Cadice: tiro a giro e palla che supera Sorrentino, che pure s'adira per l'esultanza (la solita). Passano cinque minuti ed è ancora l'ex Liverpool a propiziare il raddoppio: cross in area e sciagurata deviazione di Cesar per l'autorete che manda tutti al riposo col doppio vantaggio ospite. 

SECONDO TEMPO - St?pi?ski entra per capitan Pellissier, ma è il Milan a rimpinguarsi di gol fra i troppi spazi in campo aperto: prima Kessié invita alla festa Çalhano?lu, poi è ancora Suso a servire Kalini? per il poker rossonero; in mezzo, su regalo di Kessié, Birsa accorciava le distanze prima di uscire per Meggiorini. Il resto è la girandola di cambi con tanto di girotondo della fascia di capitano: da Biglia (uscito) a Suso per finire al braccio dell'ottimo Romagnoli. C'è anche tempo per un miracolo di Donnarumma su colpo di testa di Tomovi? e per André Silva (entrato al minuto ottanta) che rimanda ancora l'appuntamento col gol in Serie A. Nel finale paura per Calabria, che cade male a terra dopo un contrasto aereo con Gobbi e viene portato via in ambulanza dal terreno di gioco.