ULTIME SPERANZE - Match delicato al Marassi quello fra Sampdoria e Lazio, sfida fra due delle più scottanti delusioni dell'anno: blucerchiati a caccia di punti per tenere a distanza la zona retrocessione, biancocelesti per provare ad inserirsi a sorpresa nella corsa all'ultimo posto utile per l'Europa.

LE FORMAZIONI - Montella ripesca Silvestre per sostituire lo squalificato Ranocchia, confermato Krsticic con Barreto e Fernando a formare la cerniera di centrocampo, dentro Muriel per Alvarez a far coppia con Quagliarella in attacco. Emergenza per Inzaghi: non recupera Bisevac, giocano Hoedt e Gentiletti al centro della difesa con Konko a sinistra, Lulic schierato nella linea mediana, ce la fa Candreva, è lui a completare il tridente con Djordjevic e Keita.

BOTTA E RISPOSTA - Prima frazione di gara vivacissima, già al 3' si sblocca il risultato: Candreva va via a Dodò, cross perfetto per Djordjevic che sovrasta Silvestre e tocca dentro di testa. Balla la difesa di casa sotto i colpi di Keita, ma l'attaccante capitolino è impreciso, così come lo stesso Candreva: al 12' è il primo a concludere debolmente, al 15' è il secondo a farsi recuperare da un avversario proprio sul più bello. Si scuote la Samp, ed al 20', quasi casualmente, arriva il pareggio: Krsticic tocca dentro per Fernando, Konko e Lulic lasciano troppa libertà all'avversario, è facile per il centrocampista sampdoriano superare Marchetti e firmare dunque l'1-1. Samp vicina al vantaggio con Dodò al 37', ma nella parte finale ci vuole il miglior Viviano per stoppare prima Keita a tu per tu, poi Candreva su calcio di rigore assegnato per atterramento di Keita. Al riposo si rientra negli spogliatoi in parità.

EPILOGO CONFUSO - Sfida più nervosa nella ripresa, squadre più stanche e meno occasioni da gol. Al 49' padroni di casa pericolosi con Quagliarella prima, con Muriel dopo, complice anche una disattenzione di Konko, ma Marchetti non si fa sorprendere. Al 69' occasionissima per la Lazio, ma Djordjevic liscia maldestramente l'assist al bacio di Keita. Il risultato si sblocca ancora al 78': punizione di Fernando, colpo di testa di Silvestre deviato da Marchetti con la complicità della traversa, ma la palla ricade in porta dopo un tocco di Diakité che vale il 2-1 per i liguri. Al 95' ultimo brivido: punizione di Biglia, ma Viviano è bravo a deviare in corner e dunque conservare il vantaggio per i suoi sino al fischio finale.

TITOLI DI CODA - Vittoria fondamentale per la Sampdoria che conquista la salvezza seppur non ancora matematicamente, ma otto punti di vantaggio a tre partite dalla fine sono un bottino più che rassicurante. Per la Lazio finiscono qui i sogni di gloria, seconda sconfitta consecutiva e titoli di coda di una stagione disgraziata che possono partire.